venerdรฌ 1 Agosto 2025

Lโ€™effetto scatenato dellโ€™aumento dei tassi si abbatte sui prestiti bancari: nellโ€™ultimo anno si รจ registrata una stretta creditizia da 55 miliardi di euro, con una riduzione che supera il 4%. Le banche hanno tagliato tutti i tipi di finanziamenti alle imprese, con una riduzione di 47 miliardi (meno 7%).

Banche, Unimpresa: crollano di 55 miliardi prestiti a imprese e famiglie, mutui fermi

Per quanto riguarda le famiglie, il saldo รจ negativo per 8 miliardi, considerando che i mutui sono sostanzialmente fermi, il credito al consumo รจ cresciuto di quasi 6 miliardi, mentre i prestiti personali sono crollati di oltre 13 miliardi. รˆ quanto emerge dal rapporto mensile sul credito realizzato dal Centro studi di Unimpresa, secondo cui la clientela bancaria fatica a onorare le scadenza con le rate dei prestiti tantโ€™รจ che le sofferenze nette sono cresciute in un anno di quasi il 10%, passando da 16 miliardi a quasi 18 miliardi.

ยซรˆ la tempesta perfetta sul credito bancario: tagliati i prestiti alle imprese, mutui fermi e sofferenze in crescita. Ma รจ un conto che stanno pagando i cittadini e le imprese, perchรฉ le banche, proprio grazie allโ€™aumento dei tassi, macinano utili come mai. Questโ€™anno i loro profitti potrebbero superare quota 40 miliardi, secondo le stime piรน recenti. Di fatto, le banche sono le uniche a beneficiare della scellerata politica monetaria della Banca centrale europea: si arricchiscono le industrie bancarie, i loro manager, ma lโ€™economia reale soffre e non ha mezzi finanziari per sostenere un periodo che si prospetta difficileยป commenta il vicepresidente di Unimpresa, Giuseppe Spadafora.ย 

Secondo il Centro studi di Unimpresa, che ha elaborato statistiche della Banca dโ€™Italia,ย al netto delle cartolarizzazioni,ย gli impieghi delle banche ai privati sono crollati di 55,4miliardi (-4,22%), calando dai 1.347,3miliardi di ottobre 2022 ai 1.291,8 miliardi di ottobre 2023. ยซQuesti dati, talora contestati dalle associazioni di categoria del settore creditizio, non tengono conto delle cartolarizzazioni di prestiti, vale a dire impieghi in buona parte deteriorati che le banche hanno ceduto, nel corso del periodo in esame, a societร  veicolo o specializzate.

Se quei valori fossero computati nel conto totale, i risultati sarebbero diversi, tuttavia appare piรน corretto prendere in considerazione solo ilย creditoย risultante negli attivi bancari ovvero quello che รจ alla base della relazione tra la banca e la propria clientelaยป osservano gli analisti di Unimpresa.ย Piรน nel dettaglio, iย prestitiย destinati alleย aziendeย sono passati dai 667,1 miliardi di ottobre 2022 ai 619,7 miliardi di ottobre scorso, con unaย diminuzione di 47,2 miliardi (-7,09%).

Sono fortemente diminuiti sia i finanziamenti a breve termine (fino a 1 anno di durata), passati da 151,2 miliardi a 136,7 miliardi in calo di 14,4 miliardi (-9,54%), sia quelli di lungo periodo (con scadenza superiori a 5 anni), passati da 358,1 miliardi a 328,3 miliardi in discesa di 29,8 miliardi (-8,33%). Calo, ancorchรฉ meno accentuato, anche per ilย creditoย di medio periodo (fino a 5 anni), sceso di 3 miliardi (-1,91%) da 157,6 miliardi a 154,6 miliardi.

FERMI I MUTUI, IN ANNO CALO DI OLTRE MEZZO MILIARDO

Sul fronte delle famiglie, si registra un calo, nellโ€™anno osservato, di 8,1 miliardi (-1,2%) da 680,2 miliardi a 672,1 miliardi. La diminuzione รจ legata esclusivamente allโ€™andamento fortemente negativo dei prestiti personali, calati di 13,8 miliardi (-9,85%) da 140,4 miliardi a 128,6 miliardi. Cresce, invece, il credito al consumo, seppur a un ritmo nettamente inferiore rispetto agli scorsi anni: lโ€™aumento รจ di 6,1 miliardi (+5,40%), da 114,5 miliardi a 120,7 miliardi. Fermo il mercato dei mutui: lo stock รจ passato da 425,2 miliardi a 424,7 miliardi con una variazione negativa di 526 milioni in 12 mesi (-0,12%).

SOFFERENZE, INVERSIONE DI TENDENZA: +25% NEI PRIMI 10 MESI DEL 2023

Quanto alle rate non pagate,ย nei primi dieci mesi del 2023 si รจ registrata una preoccupante inversione di tendenza nellโ€™andamento delle sofferenze bancarie: i crediti โ€œmalatiโ€ delle banche sono cresciuti, infatti, di oltre 3,5 miliardi di euro tra dicembre 2022 e settembre scorso con un aumento che sfiora il 25%. A ottobre dello scorso anno, le rate non pagate da famiglie e imprese erano a quota 16,6 miliardi. Le sofferenze nette delle banche (quelle calcolate dopo le svalutazioni) a settembre scorso valevano 17,5 miliardi di euro. Il dato รจ in crescita di 957 milioni (+5,76%) rispetto ai 16,6 miliardi di ottobre 2022 e di oltre 3 miliardi rispetto a dicembre dello scorso anno. Su baseย annua, invece, si registra un calo generale delle sofferenze lorde di 2,7 miliardi (-8,05%) dai 34,7 miliardi di ottobre 2022 ai 31,9 miliardi di ottobre 2023.ย Ilย rapportoย tra le sofferenze nette (quelle non coperte da garanzie reali) e il totale degli impieghi al settore privatoย dallโ€™1,23% allโ€™1,36%. In generale, sono diminuite, su base annua, le sofferenze di tutte le categorie di clientela: quelle riconducibili alle aziende sono calate di 1,5 miliardi (-7,40%), da 20,5 miliardi a 18,9 miliardi; quelle delle famiglie sono scese di 932 milioni (-8,92%), da 10,4 miliardi a 9,5 miliardi; quelle delle imprese familiari sono diminuite di 253 milioni (-10,36%), da 2,4 miliardi a 2,1 miliardi; in discesa anche quelle riferibili a pubblica amministrazione, fondi, assicurazioni e onlus, passate da 1,3 miliardi a 1,2 miliardi con una variazione negativa di 90 milioni (-6,86%).

 

 

SEGUICI SU GOOGLE NEWS
Soldi365.com รจ presente anche suย Google News. Unisciti gratuitamente alla nostra pagina per restare sempre aggiornato sulle ultime notizie di economia, finanza, business e su tutti gli altri contenuti del sito. Seguirci รจ facile: bastaย CLICCARE QUIย e selezionare il tasto โ€œSEGUIโ€œ.ย 
UNISCITI ALLA COMMUNITY DI SOLDI365.COM:
FACEBOOKTWITTERINSTAGRAM YOUTUBE TELEGRAMLINKEDINย ย 
VISITA LE ALTRE SEZIONI DI SOLDI 365.COM:
HOME PAGEECONOMIAย  –ย FINANZA –ย INVESTIMENTI –ย TRADING ONLINE –ย CRIPTOVALUTE –ย RISPARMIOBUSINESS –ย GIOCHI –ย SCOMMESSE –ย LUSSOGUADAGNAREBONUS E PROMOZIONIFORMAZIONETRASFERIRSI ALLโ€™ESTEROย GUIDE E TUTORIAL –ย EVENTIVIDEOCHAT – ย FORUM.ย 

Lascia un commento

CHI SIAMO

Soldi365.com รจ un sito di informazione con notizie e approfondimenti su economia, finanza, trading online, criptovalute, investimenti, risparmio, mutui, prestiti, business, giochi, scommesse, lusso, opportunitร  di guadagno, bonus e promozioni, formazione, eventi, vivere all’estero, studiare all’estero, lavorare all’estero e aprire un’attivitร  allโ€™estero. Presente una sezione dedicata a guide e tutorial e un ampio spazio riservato ai lettori, che possono confrontarsi su tutti i temi trattati sul sito attraverso chat e forum.

ยฉ Copyright 2022 –ย  Soldi365.com – PI 01432840914 – Tutti i diritti riservatiย