“TIM ha appreso con sorpresa dagli organi di stampa della richiesta di sequestro, presentata dalla Procura di Milano e concessa dal Gip del Tribunale di Milano, in relazione al fenomeno delle attivazioni irregolari dei servizi di valore aggiunto (VAS), la quale interviene a oltre cinque anni dai fatti per cui si procede”.
Lo comunica Tim in una nota.
TIM: “Sorpresi da richiesta di sequestro Procura di Milano, chiariremo”
“La Societร , sin dal 2019, non appena ha avuto contezza di irregolaritร , ha proceduto di propria iniziativa a segnalare i fatti alla Procura di Roma, la quale, allโesito del procedimento, ha qualificato i fatti come truffe ai danni di TIM – spiega l’azienda -. TIM ha altresรฌ tempestivamente adottato ogni iniziativa per tutelare la propria clientela, provvedendo, tra il 2019 e il 2020, al rimborso di tutte le attivazioni irregolari di cui ha avuto contezza e al blocco dei servizi a valore aggiunto risultati interessati da attivazioni irregolari. La Societร confida pertanto che ogni aspetto della presente vicenda sarร chiarito nei tempi piรน brevi”.