La Borsa di Milano conclude la settimana in ribasso, influenzata dal clima di attesa per le imminenti elezioni francesi. Il Ftse Mib scende leggermente, chiudendo a 33.154 punti con una flessione dello 0,1%.
La Borsa di Milano chiude in lieve calo (0,1%). Europa debole
Lo spread tra Btp e Bund tedeschi termina a 157 punti, in calo dai 160 punti dell’apertura, mentre il rendimento del decennale italiano aumenta di 4 punti base, raggiungendo il 4%.
Nel listino principale, Tenaris si distingue con un guadagno del 2,35%, seguito da StM (+1,57%), Unipol (+1,37%), Saipem (+1,23%) e Leonardo (+1,21%). Cucinelli subisce prese di beneficio e chiude a -3,66% dopo recenti rialzi.
Al contrario, Terna, Bper e Campari registrano cali significativi, rispettivamente del -1,66%, -1,65% e -1,52%.
Mps mostra una performance positiva con un rialzo dello 0,85% mentre Tim, in attesa di concludere un accordo con Kkr, scende dello 0,4%.
Tra i migliori titoli del FTSE MidCap spiccano Maire Tecnimont (+4,03%), Mondadori (+2,74%), Italmobiliare (+2,33%) e El.En (+1,94%).
I ribassi piรน marcati si registrano per OVS (-5,62%), Zignago Vetro (-2,16%), Ariston Holding (-1,73%) e Alerion Clean Power (-1,68%).
Le altre Borse europee mostrano analoghi segnali di debolezza. Parigi perde lo 0,68% alla vigilia delle elezioni, mentre Londra scende dello 0,19% e Madrid chiude in lieve calo dello 0,07%. Francoforte, al contrario, registra un modesto aumento dello 0,13%.