Antonella Manganelli, amministratore delegato e responsabile investimenti, di Payden & Rygel Italia, ha rilasciato un’intervista a Il Sole 24 Ore – Plus. Le sue parole:
“Come si prospetta la seconda parte dellโanno per il comparto obbligazionario? Negli Stati Uniti ci aspettiamo che i tassi di politica monetaria possano dover restare ‘sufficientemente restrittivi’ piรน a lungo del previsto; diverso il quadro europeo, dove la crescita sembra piรน moderata, e lโinflazione piรน vicina agli obiettivi della Bce – spiega Manganelli -. In entrambe le regioni, la fragilitร delle prospettive macro sembra limitata; allo stesso tempo, le curve restano invertite, e le valutazioni tirate. Questo quadro ci rende pazienti sullโallungamento del rischio tasso (โdurationโ), ma anche favorevoli su posizioni di credito di alta qualitร , dove la maggior parte del rendimento proverrร , a nostro avviso, dalla cedola”.
Manganelli (Payden & Rygel Italia): “In un portafoglio gli high yield ci devono stare”
“Tra governativi e corporate dove conviene orientarsi? Sui titoli di Stato, siamo favorevoli a unโaggiunta graduale, man mano che le banche centrali si avvicineranno ai loro obiettivi sul livello dei prezzi – aggiunge l’ad di Payden & Rygel Italia -. Nel frattempo, guardiamo con favore ai societari, se ben selezionati, liquidi e di qualitร elevata. Il contesto globale dovrebbe continuare ad essere di supporto, con una crescita sana e un trend di disinflazione che probabilmente persisterร . Ancora una volta, perรฒ, ricordiamo che le valutazioni non sono particolarmente attraenti. Pertanto la componente cedolare sarร probabilmente lโelemento chiave a guidare i rendimenti nel secondo semestre, e ci focalizziamo con attenzione sullโanalisi dei titoli, nonchรฉ sulla diversificazione”.
Antonella Manganelli dice la sua sul settore high yield:ย “Le societร hanno fondamentali solidi, sostenuti da condizioni macro favorevoli e la domanda per questo tipo di emissioni รจ molto piรน alta dellโofferta disponibile sul mercato, il che sostiene le valutazioni. Per questo riteniamo che, nel corso dellโanno, i rendimenti dellโasset class si attesteranno intorno al 5-7% in dollari. ร perรฒ molto importante differenziare, e puntare sulla qualitร . Ci sono emissioni particolarmente interessanti per un investitore con una media propensione al rischio? Proprio i titoli high yield sono storicamente un investimento da avere in portafoglio se si guarda al lungo termine. Questo perchรฉ stiamo parlando di un comparto in cui la maggior parte del rendimento รจ generato dalla cedola che, essendo relativamente alta, รจ anche spesso in grado di assorbire eventuali svalutazioni in conto capitale durante fasi ribassiste dei mercati. Di media, sette anni su dieci lโhigh yield riesce a portare performance totali positive, e una volatilitร inferiore a quella delle azioni”, conclude Manganelli.