Uno stupro ai danni dei centri storici e delle città e un immenso regalo a bar e ristoranti sulla pelle dei cittadini. Così il Codacons boccia senza mezzi termini le misure del Ddl concorrenza, annunciate dal ministro delle Imprese, Adolfo Urso, per rendere strutturali i dehors in tutta Italia.
Provvedimento per rendere strutturali i dehors in tutta Italia. Codacons contro Urso: “E’ stupro ai danni dei centri storici”
“Nonostante non sussistano più i presupposti dell’emergenza Covid che avevano permesso a bar e ristoranti di occupare il suolo pubblico con una invasione selvaggia di pedane e tavolini, il Governo vuole rende strutturale una misura che ha causato solo caos e degrado – afferma il presidente Carlo Rienzi – Dehors, ombrelloni, pedane, tavoli e sedie installati su strade e piazze arrecano un enorme danno ai cittadini, che vengono privati di spazi pubblici e costretti a camminare facendo lo slalom tra le strutture piazzate da bar e ristoranti. Un caos che danneggia anche il decoro urbano e il turismo, rovinando l’immagine delle nostre città agli occhi dei visitatori stranieri. Senza contare l’abusivismo e l’assenza di controlli che porta spesso all’occupazione di più spazio pubblico rispetto a quello consentito dai regolamenti locali”.
“Per tale motivo impugneremo al Tar del Lazio qualsiasi misura contenuta nel Ddl concorrenza finalizzata a liberalizzare i dehors creando danni al decoro urbano e ai cittadini, e inviteremo i turisti stranieri a non trascorrere giorni di vacanza in Italia”, conclude Rienzi.