La Borsa di Milano termina la giornata senza particolari impulsi, in linea con le altre principali Borse europee, in attesa dei risultati trimestrali delle grandi aziende tecnologiche.
L’indice Ftse Mib chiude con un lieve incremento dello 0,07% a 34.637 punti.
La Borsa di Milano chiude poco mossa (+0,07%). Listini europei in ordine sparso
Lo spread tra i Btp italiani e i Bund tedeschi si attesta a 130,8 punti, in aumento rispetto ai 129,5 punti registrati all’apertura. Il rendimento del titolo decennale italiano scende di quasi tre punti base, posizionandosi al 3,74%.
Sul mercato azionario milanese, Mediobanca guadagna il 1,66%, seguita da Saipem con l’1,26%, Prysmian con l’1,25% e Interpump con lo 0,99%.
Risultano in crescita anche le azioni di Unicredit, che salgono dello 0,94% alla vigilia della pubblicazione dei risultati finanziari. In controtendenza, Tim registra una flessione del 2,88%.
Si registrano cali anche per Stellantis (-2,32%), Amplifon (-1,95%) e St (-1,84%), mentre Eni cede lo 0,33%. Fineco mostra una variazione marginale del +0,12% dopo le significative oscillazioni delle sedute precedenti legate a speculazioni di mercato.
Tra i titoli di spicco del FTSE MidCap, Mondadori avanza del 2,54%, seguita da Banca Generali con il 2,24%, Maire Tecnimont con l’1,43% e Webuild con l’1,26%.
Le vendite piรน intense riguardano SOL, che chiude con un calo del 2,47%.
MFE A registra un calo del 2,17%, mentre MFE B diminuisce del 2,16%.
Brembo mostra un marcato decremento del 2,02%.
Le Borse europee chiudono la giornata in ordine sparso: Parigi scende dello 0,31%, mentre Francoforte guadagna lo 0,81%. Londra registra una perdita dello 0,38% e Madrid avanza dello 0,62%.