Il 23 luglio 2024 il Consiglio di Amministrazione di UniCredit S.p.A. ha approvato la relazione semestrale consolidata al 30 giugno 2024. UniCredit ha ancora una volta dimostrato la sua soliditร nel secondo trimestre con una eccellente serie di risultati finanziari, a riprova del significativo progresso che la banca ha compiuto fino ad ora nel suo percorso di trasformazione, con ancora molto valore da sprigionare.
Unicredit, utile record a 2,7 miliardi (+16%). Acquisite Vodeno e Aion Bank
La nostra attenzione verso utili sostenibili e di qualitร tramite una gestione rigorosa del margine di interesse con RoAC esclusivamente al di sopra del nostro costo del capitale, e una maggiore crescita delle commissioni assieme alla costante eccellenza operativa e patrimoniale, ci hanno permesso di conseguire una redditivitร e una generazione organica di capitale eccezionali. Nel 2trim24 il RoTE si รจ attestato al 19,8%, mentre su un CET1 ratio al 13% si รจ attestato al 23,6%, in rialzo rispettivamente di 2,6 p.p. e di 2,3 p.p. rispetto all’anno precedente. Nel 2trim24 l’utile netto ha raggiunto i โฌ2,7 miliardi, con una crescita del 15,9 per cento anno su anno.
Il risultato finanziario del 2trim24 riflette una crescita di alta qualitร e il conseguimento degli obiettivi in ciascuna delle leve strategiche, delle regioni e delle fabbriche prodotto, senza compromettere gli investimenti. Questi eccellenti risultati sono stati trainati da โฌ6,3 miliardi di ricavi netti nel 2trim24, in aumento del 6,0 per cento anno su anno, sostenuti da un margine di interesse (“NII”) di โฌ3,6 miliardi, โฌ2,1 miliardi di commissioni, e โฌ15 milioni di accantonamenti per perdite su crediti (“LLP”).
Il margine di interesse รจ stato sostanzialmente stabile trimestre su trimestre, attestandosi a โฌ3,6 miliardi, a fronte di un Euribor in calo e di una gestione disciplinata del nostro pass-through, che ha chiuso il trimestre ad una media di circa il 32 per cento. La prioritizzazione da parte del Gruppo di clienti e segmenti redditizi e di qualitร continua a tradursi in un margine di interesse netto[1] eccellente e in grado di generare capitale. Il margine di interesse รจ cresciuto del 1,9 per cento anno su anno.
Il Gruppo ha confermato il suo Costo del Rischio (“CoR”) strutturalmente basso e meno volatile ad 1 punto base nel 2trim24, iscrivendo a bilancio โฌ15 milioni di accantonamenti per perdite su crediti. Il Gruppo continua ad avere un portafoglio creditizio di elevata qualitร , diversificato geograficamente e resiliente, con solidi livelli di copertura e robuste linee di difesa con โฌ1,7 miliardi di overlay sul portafoglioย in bonis. La guidance per il CoR del FY24 rimane invariata ovvero inferiore a 20 punti base.
Il notevole aumento delle commissioni nel trimestre del 10,0 per cento anno su anno dimostra l’efficacia della nostra direzione strategica e dei nostri investimenti. Il miglioramento ha contraddistinto la maggior parte delle categorie delle commissioni, ed รจ stato in particolare trainato dagli investimenti (+21,1 per cento anno su anno), dalle attivitร di consulenza e finanziamento (+8,5 per cento anno su anno), cosรฌ come dai prodotti assicurativi e dai pagamenti. Una tale performance evidenzia ancora una volta i benefici della diversificazione e delle nostre fabbriche prodotto, risultando in una base di commissioni diversificata pari al 34%6ย dei ricavi. Le commissioni sono state in rialzo del 6,6 per cento semestre su semestre, o del 8,6 per cento se escluso l’impatto derivante dalla riduzione delle commissioni sui conti correnti in Italia e dai piรน alti costi legati alle cartolarizzazioni.
Nel 2trim24 i costi operativi si sono attestati a โฌ2,3 miliardi, in calo del 1,7 per cento anno su anno. Questo trend conferma la capacitร del Gruppo di controllare i propri costi nonostante l’inflazione e investendo al contempo nella crescita futura. Grazie alle azioni proattive assunte durante i trimestri passati, il rapporto costi/ricavi, giร tra i migliori del settore, รจ migliorato ulteriormente di 2,9 p.p. rispetto all’anno precedente, attestandosi al 36,3%.
Il Gruppo si conferma leader nel settore per quanto riguarda la generazione di capitale, con 234 punti base di capitale generati organicamente nel 1sem24, o โฌ6,7 miliardi, a supporto dei โฌ5,2 miliardi accantonati per le distribuzioni nel 1sem24, risultando in un CET1 ratio del 16,2%. Gli RWA sono diminuiti del 1,0 per cento trimestre su trimestre a โฌ276,9 miliardi, riflettendo l’impegno di UniCredit verso una gestione attiva degli RWA volta al miglioramento dell’efficienza del capitale.
In linea con l’impegno incondizionato di UniCredit verso la creazione di valore per gli azionisti, la terza e ultima tranche per โฌ1,5 miliardi dei totali โฌ5,6 miliardi di riacquisto di azioni proprie a valere sul 2023 รจ attualmente in corso di esecuzione. La seconda tranche del riacquisto di azioni proprie a valere sul 2023, per un ammontare pari a โฌ1,6 miliardi, รจ stata conclusa in data 20 giugno 2024.
L’acconto sulla distribuzione a valere sul 2024 รจ confermato. L’acconto sul dividendo, che verrร definito dal Consiglio di Amministrazione di UniCredit il 23 ottobre 2024, previo espletamento dei necessari adempimenti, prevede la distribuzione di circa โฌ1,4 miliardi – con data di stacco della cedola il 18 novembre 2024, data di registrazione il 19 novembre 2024 e data di pagamento il 20 novembre 2024 – mentre l’anticipo sul riacquisto di azioni proprie รจ stato giร autorizzato fino ad un massimo di โฌ1,7 miliardi da parte dell’Assemblea degli Azionisti del 12 aprile 2024 ed รจ soggetto all’approvazione delle autoritร di vigilanza.
La guidance sui ricavi netti per il 2024 รจ stata alzata ad oltre โฌ23 miliardi, mentre quella sulla generazione organica di capitale รจ stata migliorata ad oltre 350 punti base. La guidance sull’utile netto per il 2024 รจ confermata a oltre โฌ8,5 miliardi, conservando una certa flessibilitร a garanzia del 2025 e del 2026, e riaffermando la nostra convinzione in un RoTE elevato e sostenibile superiore al 15% e in una forte crescita dell’EPS e del DPS.
La nostra guidance sulla distribuzione a valere sul FY24 รจ confermata in linea con quella a valere sul FY23. Nell’anno solare 2024 la distribuzione รจ attesa per circa โฌ10 miliardi7.
UniCredit continua a registrare significativi progressi nelle sue ambizioni ESG, avendo pubblicato recentemente i nuovi obiettivi intermedi Net Zero per i settori del trasporto marittimo e del real estate commerciale. La banca ha ad oggi delineato le sue ambizioni per sette dei settori a maggiore intensitร di emissioni di anidride carbonica, inclusa una policy tra le piรน avanzate nel settore volta al graduale abbandono del settore del carbone, un chiaro segnale di come stiamo integrando le tematiche ESG nelle nostre attivitร di finanziamento.
UniCredit ha recentemente annunciato il lancio di “Skills for Transition”: l’iniziativa, interamente finanziata dalla banca, si pone fermamente in linea con il forte impegno da parte di UniCredit per la promozione di una transizione giusta ed equa, e con il suo costante supporto all’istruzione – un fattore chiave per il futuro dell’Europa. Si tratta di un programma sociale che copre sei dei paesi in cui il Gruppo UniCredit รจ presente, e che fornisce formazione strategica ai giovani e alle aziende per le quali ci si attende un impatto da parte della transizione verde, supportandoli nello sviluppo delle competenze di cui necessitano per soddisfare le domande di un contesto in fase di cambiamento, generando al contempo un tangibile impatto sociale.
Nel giugno 2024, la banca ha lanciato “UniCredit per la CEE”, una nuova iniziativa per fornire concrete soluzioni di finanziamento e consulenza in Europa Centrale e Orientale, mirate ad aiutare le micro e piccole imprese, incluse le organizzazioni del terzo settore, a crescere e a far fronte alle sfide legate alla transizione verde. L’iniziativa mette a disposizione 60 soluzioni di finanziamento nel corso del 2024, per un ammontare complessivo pari a oltre โฌ2,6 miliardi.
UniCredit รจ stata anche riconosciuta come migliore banca per ESG in Italia, Austria, Bosnia ed Erzegovina, Repubblica Ceca e Romania agli Euromoney Awards for Excellence, evidenziando il progresso che stiamo compiendo nell’integrazione delle tematiche ESG nelle nostre operazioni.
I principali eventi recenti del 2trim24 e a partire dalla fine del trimestre includono:
- “Avviso di rimborso anticipato UniCredit S.p.A. โฌ1,250,000,000 Fixed to Floating Rate Callable Senior Notes due June 2025 (i “Titoli”) Isin XS2017471553″ (comunicato stampa pubblicato in data 3 giugno 2024);
- “Avviso di rimborso anticipato UniCredit S.p.A. โฌ750,000,000 Fixed to Floating Rate Callable Non-Preferred Senior Notes due July 2025 (i “Titoli”) ISIN XS2021993212″ (comunicato stampa pubblicato in data 3 giugno 2024);
- “UniCredit colloca con successo bond Senior Non-Preferred per un valore complessivo di 2 miliardi di Euro” (comunicato stampa pubblicato in data 4 giugno 2024);
- “UniCredit rispetta i requisiti MREL fissati dalle Autoritร di risoluzione” (comunicato stampa pubblicato in data 17 giugno 2024);
- Terza e ultima tranche del riacquisto di azioni a valere sul 2023 per โฌ1,5 miliardi annunciata in data 21 giugno 2024, immediatamente dopo il completamento della seconda. Al 19 luglio 2024, e considerando anche gli acquisti fatti durante la prima e seconda tranche, UniCredit ha acquistato un totale di 156,1 milioni di azioni, equivalenti a oltre il 9% del capitale sociale;
- UniCredit annuncia l’acquisizione di Aion Bank e Vodeno, piattaforma di nuova generazione per il core banking, integrata con una licenza bancaria indipendente per rafforzare l’acquisizione di nuovi clienti e lo sviluppo dei prodotti, a potenziamento delle future innovazioni tecnologiche (comunicato stampa pubblicato in data 24 luglio 2024).
Andrea Orcel, Amministratore Delegato di UniCredit S.p.A. ha dichiarato: “Per la prima metร e il secondo trimestre di quest’anno, UniCredit ha riportato ancora una volta una serie record di risultati finanziari.
Il nostro RoTE ha raggiunto il 20% (prima dell’aggiustamento per il nostro significativo capitale in eccesso rispetto ai concorrenti), il nostro utile netto รจ aumentato del 16% a โฌ2,7 miliardi nel trimestre e del 20% a โฌ5,2 miliardi nel semestre, e la nostra generazione organica di capitale รจ migliorata a โฌ3,3 miliardi e โฌ6,7 miliardi rispettivamente per il trimestre e per il semestre. Ognuno di questi risultati รจ un record!
Ciascuno di essi รจ il frutto della nostra continua trasformazione e della nostra attenzione verso la prioritizzazione di una crescita di qualitร sostenibile e redditizia, unita al conseguimento dell’eccellenza operativa e patrimoniale e agli investimenti per il lungo periodo.
Le commissioni sono migliorate nettamente su tutti i fronti, con i nostri investimenti nelle fabbriche prodotto e nella rete commerciale che iniziano a produrre risultati piรน visibili.
Le commissioni hanno ben complementato un margine di interesse resiliente che eccede ampiamente il nostro costo del capitale, ottenendo una crescita redditizia di elevata qualitร . Il costo del rischio rimane basso e stabile, e mentre il contesto macroeconomico rimane complessivamente stabile, ci troviamo in una posizione ottimale per far fronte a ogni possibile deterioramento grazie a una eccellente qualitร degli attivi e agli overlay. I nostri costi sono ulteriormente calati nonostante l’inflazione e i continui investimenti, e lo stesso รจ valso per la nostra intensitร del capitale, grazie all’ulteriore miglioramento della qualitร dei nostri ricavi.
Abbiamo annunciato un acconto sulla distribuzione relativa al 2024 pari a โฌ1,4 miliardi sotto forma di dividendo e โฌ1,7 miliardi sotto forma di riacquisto di azioni proprie come parte della nostra distribuzione giร accantonata complessivamente pari a โฌ5,2 miliardi nella prima metร dell’anno. Nonostante l’accantonamento del 100% dell’utile netto, o del 60% del nostro obiettivo di distribuzione per l’anno, il nostro CET1 ratio, tra i migliori del settore, รจ aumentato al 16,2% anno su anno, su una base comparabile, grazie alla nostra eccellente generazione organica di capitale.
Sulla base di questi elementi, unitamente al significativo valore ancora da sprigionare e al nostro capitale in eccesso che impiegheremo o distribuiremo, siamo fortemente convinti di poter raggiungere le nostre ambizioni future.
UniCredit sta fissando un nuovo modello di riferimento per il settore bancario, e la chiara direzione strategica che abbiamo intrapreso ci consentirร di crescere, di remunerare regolarmente gli investitori e le nostre persone, e di realizzare le nostre ambizioni per i nostri clienti e le comunitร in cui operiamo”.