Wall Street ha terminato la giornata in forte calo, influenzata dai dati sull’occupazione negli Stati Uniti, che sono risultati peggiori delle aspettative e che hanno suscitato timori di un possibile rallentamento dell’economia piรน grande del mondo.
Wall Street chiude in rosso, appesantita dal tonfo di Intel e Amazon
Il Dow Jones ha registrato un calo dell’1,61%, chiudendo a 39.699,65 punti. L’indice S&P-500 ha subito una perdita dell’1,90%, scendendo a 5.343,12 punti.
Il Nasdaq ha visto una diminuzione del 2,53%, fermandosi a 16.759,89 punti.
A peggiorare ulteriormente la situazione, i risultati trimestrali insoddisfacenti di Amazon e Intel hanno pesato sul Nasdaq, che ha perso oltre il 10% rispetto al suo picco di chiusura di luglio.
Sul fronte aziendale, Intel ha subito un tracollo del 26,06% a 21,48 dollari, gravando notevolmente sul Nasdaq, a seguito di una performance deludente in termini di fatturato e utili nel secondo trimestre.
La valutazione di mercato del gruppo ha subito una perdita di circa 32 miliardi di dollari.
Amazon, una delle aziende con maggiore capitalizzazione a Wall Street, ha registrato una flessione dell’8,78%.
Apple ha mostrato un incremento dello 0,69% dopo aver riportato vendite di iPhone superiori alle attese per il terzo trimestre e previsto ulteriori guadagni, focalizzandosi sull’intelligenza artificiale.
Le azioni di Snap, la societร madre di Snapchat, sono calate del 26,93%. Nonostante una riduzione delle perdite a 249 milioni di dollari nel secondo trimestre, rispetto ai 377 milioni di un anno fa, le prospettive per il trimestre in corso hanno deluso gli investitori.