La Borsa di Milano ha terminato la giornata in territorio negativo, con l’indice Ftse Mib che ha perso lo 0,13%, chiudendo a 33.604 punti.
Giornata fiacca per le Borse europee: Milano in calo dello 0,13%
Con Londra chiusa per festivitร , gli altri listini europei non hanno brillato. Solo Parigi ha registrato un lieve guadagnoย ย (+0,18%), mentre Francoforte e Madrid hanno chiuso in rosso, rispettivamente con -0,09% e -0,11%.
Il differenziale tra i Btp italiani e i Bund tedeschi decennali si รจ attestato a 134,7 punti. Il rendimento annuale dei titoli italiani รจ del 3,58%, mentre quello dei tedeschi รจ del 2,24%.
Le azioni del settore energetico hanno registrato rialzi, spinte dall’aumento del prezzo del petrolio e dalle tensioni crescenti in Medio Oriente. Eni ha guadagnato lo 0,95%, Erg l’1,18% e Tenaris l’1,26%.
Tim ha brillato per tutta la sessione, chiudendo con un incremento del 2,10% a 0,24 euro, alimentata da voci su possibili cambi nell’azionariato. Nonostante Vivendi non consideri piรน strategica la sua partecipazione, non ha espresso intenzioni di disimpegno, suscitando nuovo interesse per il titolo.
In coda al listino troviamo Recordati (-1,07%), Unipol (-0,9%) e Bper (-0,86%).
STMicroelectronics ha chiuso sotto la paritร , con un calo dello 0,83%.
Tra le azioni italiane a media capitalizzazione, spiccano Tinexta (+2,73%), The Italian Sea Group (+2,02%), Reply (+1,95%) e Ariston Holding (+1,41%). Le vendite piรน intense hanno colpito Ferretti, che ha chiuso con una perdita del 2,11%.
Maire Tecnimont ha risentito di pressioni, con un decremento del 2,03%. Danieli ha registrato una perdita significativa dell’1,94%. Buzzi ha chiuso in ribasso, con un calo dell’1,69%.