Le principali Borse europee hanno chiuso la giornata in calo, influenzate dalle crescenti tensioni nel conflitto russo-ucraino.
Borse europee in rosso, Milano è maglia nera (-1,28%)
L’indice Ftse Mib di Milano ha registrato un calo dell’1,28%, chiudendo a 33.324 punti. Francoforte è scesa dello 0,67%, mentre Londra ha subito una lieve diminuzione dello 0,13%. Parigi e Madrid hanno seguito la tendenza negativa, con un decremento rispettivamente dello 0,67% e dello 0,74%.
Il differenziale di rendimento tra i Btp italiani e i Bund tedeschi a dieci anni è lievemente aumentato, chiudendo a 121 punti base. Il rendimento dei titoli del Tesoro italiano si è attestato al 3,54%.
Tra le società quotate a Milano, Leonardo ha ottenuto un risultato positivo, con un aumento dell’1,37%. Al contrario, Telecom Italia ha registrato una forte flessione, chiudendo con un calo del 4,14%. Il settore bancario ha subito notevoli perdite, con Banca Popolare di Sondrio e Fineco che hanno perso rispettivamente il 3,85% e il 3,63%. Anche Banca Mediolanum ha chiuso in ribasso del 3,16%.
Tra le azioni italiane di media capitalizzazione, le migliori performance sono state di Cembre (+2,18%), Juventus (+2,16%), Digital Value (+1,91%) e SOL (+1,71%).
Le peggiori performance sono state quelle di Carel Industries, che ha chiuso con una perdita del 6,62%.
Infine, Ferragamo ha registrato un forte calo del 4,78%, mentre la S.S. Lazio ha perso l’1,67%.