Dopo la denuncia di Fs Italiane circa l’oggetto metallico posizionato sulla linea elettrica presso la stazione di Montagnana (Padova), scende in campo Assoutenti, pronta a costituirsi parte offesa in un eventuale procedimento giudiziario.
Ipotesi sabotaggio su linea elettrica ferroviaria. Assoutenti: “Pronti a costituirci parte offesa, ma cause disagi sono ben più profonde”
“Come evidenziato dai tecnici di Fs l’oggetto avrebbe potuto causare l’interruzione della circolazione ferroviaria con ripercussioni a cascata per i passeggeri attraverso ritardi e cancellazioni dei treni – afferma il presidente Gabriele Melluso –. Vogliamo però che si apra anche un serio confronto sulle effettive responsabilità di chi non ha saputo o voluto programmare con oculatezza i cantieri, adeguare le tracce, riprogrammare la circolazione dei treni per ridurre al minimo i disservizi. Serve un cambiamento radicale nella gestione dei lavori e della circolazione che metta al primo posto l’utenza con una forte ed estesa azione di comunicazione e adeguati indennizzi laddove non si riesca a rispettare gli orari”.
“I sabotaggi non possono essere una scusante, FS convochi al più presto le associazioni dei consumatori sul tema dei disservizi che da giorni stanno interessando la rete, e concordi con loro un piano straordinario allo scopo di intraprendere urgenti provvedimenti per rimodulare il numero dei treni e le priorità dei cantieri”, conclude Melluso.