Attivare la riserva di crisi unionale che permetterebbe, con lโaiuto delle risorse europee, di affrontare la grave crisi del settore zootecnico. Eโ quanto propone Confagricoltura, che ha scritto al ministro Lollobrigida per sollecitare un suo intervento in questa direzione.
Zootecnia, emergenza senza precedenti. Confagricoltura chiede attivazione della riserva di crisi UE
La zootecnia italiana sta infatti affrontando una crisi senza precedenti a causa del diffondersi inarrestabile di diverse epizoozie e del proliferare della fauna selvatica. I dati relativi all’influenza aviaria sono allarmanti: secondo il bollettino epidemiologico nazionale veterinario, solo nei mesi di dicembre 2024 e metร gennaio 2025 sono stati abbattuti oltre 1.700.000 animali tra tacchini, polli e galline, con un incremento significativo rispetto ai periodi precedenti. I focolai confermati nello stesso periodo sono arrivati ormai a 51 nel domestico e a 77 nel selvatico, con un tasso di crescita che sta accelerando.
Per il comparto suinicolo โ aggiunge Confagricoltura – stanno partendo le procedure per la liquidazione dei danni indiretti subiti dagli allevatori per il periodo 1ยฐ dicembre 2023-30 novembre 2024, con un plafond che potrebbe rivelarsi insufficiente rispetto al fabbisogno.
A rendere ancora piรน complessa la situazione รจ la conferma della presenza dellโafta epizootica, virus ad altissima morbilitร , in campioni prelevati da alcuni bufali presenti in un allevamento tedesco nel Brandeburgo e per cui si auspica la messa in atto di tutte le misure possibili per evitare il diffondersi della patologia.
Nonostante il forte impegno del ministro Lollobrigida nel reperire le risorse stanziate, la gravitร della situazione supera le capacitร finanziarie di intervento attualmente disponibili – evidenzia Confagricoltura – rendendo impossibile garantire un adeguato indennizzoย ai produttori colpiti. Per fronteggiare lโemergenza sanitaria lโistituzione di un fondo nazionale per le emergenze zootecniche che possa attingere al cofinanziamento comunitario, come giร avvenuto in passato per lโaviaria, aumenterebbe la leva finanziaria degli interventi compensativi.
Lunedรฌ prossimo, 27 gennaio, il presidente di Confagricoltura Giansanti, nel ruolo di presidente del COPA, sarร a Bruxelles alla prima riunione del Consiglio Agricoltura e Pesca (Agrifish) sotto la neo presidenza polacca che presenterร ย il suo programma di lavoro e le sueย principali prioritร ย per il settore primario nel prossimo semestre. Sarร anche lโoccasione per tornare sulla questione che per lโItalia รจ una vera emergenza.