L’annuncio di nuovi dazi da parte del presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, ha scatenato il panico nei mercati finanziari globali, zavorrando anche Bitcoin e le altre criptovalute.
Gli investitori, spinti dalla crescente paura di conflitti commerciali su scala internazionale, hanno optato per rifugi sicuri come il dollaro, l’oro e i titoli di stato.
I dazi di Trump zavorrano anche Bitcoin e le altre criptovalute
Parallelamente, le criptovalute hanno subito un duro colpo, con perdite significative subito dopo la conferma della rielezione di Trump. Il Bitcoin ha registrato un calo superiore al 4%, scendendo a 93.958 dollari, mentre l’Ether ha visto una diminuzione drastica del 14,7%, portandosi a 2.524 dollari. Anche il Dogecoin non รจ stato risparmiato, con un ribasso del 10%, raggiungendo i 25 cent.
Il Financial Times ha riferito, basandosi sui dati forniti da Coinmarketcap, che da sabato, giorno dell’annuncio dei dazi, le principali valute digitali hanno perso quasi 600 miliardi di dollari in termini di capitalizzazione di mercato, una fuga di capitale che rispecchia la reazione degli investitori all’incertezza generata dalle nuove politiche commerciali statunitensi.