venerdì 14 Marzo 2025

Arrivano importanti aggiornamenti sul fronte della rottamazione delle cartelle esattoriali: “Rottamazioni, ok di Giorgetti”, è l’apertura di Italia Oggi. Via libera alla sanatoria delle cartelle notificate fino a fine ‘23, con versamenti in 120 rate e decadenza dopo 6 rate saltate. Riapre la rottamazione 4, istanze ad aprile ‘25.

Rottamazione 5: ok di Giorgetti: fino a 120 rate per cartelle notificate entro il 31/12/23. E riapre la “quater”, istanze ad aprile

L’approfondimento a pagina 23: “Rottamazione 5: ok di Giorgetti”. Fino a 120 rate per cartelle notificate entro il 31/12/23. Impegno per trovare le coperture e approvare entro primavera il disegno di legge Gusmeroli.

Una nuova Rottamazione (la quinquies) entro in primavera . Incassa il sì del ministro dell’economia Giancarlo Giorgetti, il custode dei conti e soprattutto delle entrate dello stato, il disegno di legge Gusmeroli di una rottamazione delle cartelle notificate fino al 31 dicembre 2023 da versare in 120 rate con una decadenza soft (dopo sei rate saltate) – si legge sul quotidiano -. Ieri è stato posto un punto fermo al consiglio federale voluto da Matteo Salvini, ministro delle infrastrutture, per discutere di una nuova rottamazione, la cui esigenza è stata definita da Salvini come emergenza nazionale.

“Non smentisco”, ha ammesso il ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti, al termine del consiglio federale della Lega a chi gli ha chiesto se fosse d’accordo con la proposta del suo partito di una nuova rottamazione delle cartelle. E dunque con questa dichiarazione si iniziano a definire i contorni dell’intervento che non resta più semplicemente un desiderata di una forza politica per quanto di governo. Dichiarazione rafforzata dalla nota della lega: «Giancarlo Giorgetti ha confermato che al Mef sono già al lavoro per trovare una soluzione tecnica. La proposta sarà, come sempre, condivisa con gli alleati».

 

Nella stessa pagina altro titolo: “Pace fiscale, salvagente ai decaduti fino al 30 aprile“.  Ciambella di salvataggio ai decaduti della rottamazione 4 al 30 aprile 2025. Dopo un lungo tira e molla il tormentato emendamento al dl 204/2024 (dl milleproroghe) nato come emendamento dei relatori al provvedimento Mario Occhiuto e Costanzo Della Porta, e riformulato governativo ha trovato una composizione mantenendo una riapertura della rottamazione quater per coloro che non sono stati in regola con il pagamento delle rate, una volta presentata l’istanza di adesione. I decaduti che dovranno presentare istanza entro il 30 aprile 2025 con il pagamento di interessi del 2%. Ormai si tratta di una corsa contro il tempo alla conversione del provvedimento che è in scadenza il prossimo 25 febbraio e che sarà esaminato dall’aula entro venerdì.

 

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