In tema di carburanti il Governo deve operare per una riduzione della tassazione complessiva che pesa su benzina e gasolio, e che porta i listini alla pompa praticati in Italia ad essere tra i piรน cari in Europa. Lo afferma Assoutenti, commentando l’imminente provvedimento dell’esecutivo sul riordino delle accise.
Accise, Assoutenti: “Serve intervenire per ridurre tassazione complessiva”
“Oggi le tasse (Iva e accise) pesano per il 58,5% sulla benzina e per il 54,3% sul gasolio: questo significa che su ogni litro di verde acquistato dagli automobilisti oltre 1,05 euro se ne vanno in tasse, 0,924 euro su ogni litro di diesel โ spiega il presidente Gabriele Melluso โ Solo nel 2023, ultimo dato ufficiale disponibile, della spesa totale di 70,9 miliardi euro per i carburanti, ben 38,1 miliardi sono finiti nelle casse dello Stato a titolo di Iva e accise”.
Una tassazione che porta i listini alla pompa di benzina e gasolio in Italia ad essere tra i piรน alti in Europa: un report realizzato lo scorso gennaio da Assoutenti eย Centro di formazione e ricerca sui consumi (Crc) attestava infatti come il peso delle tasse sui carburanti fosse nel nostro Paese piรน alto del 12,5% rispetto alla media Ue.
“Al di lร del riordino delle accise chiesto dall’Ue, riteniamo urgente aprire una riflessione a livello comunitario affinchรฉ si arrivi ad un sistema unico di tassazione sui carburanti, identico in tutta Europa, anche per evitare che l’Italia perda competitivitร rispetto a Paesi dove i carburanti costano sensibilmente meno e impattano meno su famiglie, industrie e imprese”, conclude Melluso.
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