La Borsa di Milano ha avviato le contrattazioni con pesanti perdite. L’indice principale Ftse Mib ha registrato un ribasso del 2,12% nelle prime battute, scendendo a quota 37.640 punti. Tra i titoli maggiormente penalizzati figura Prysmian, che accusa una flessione del 4,4%, mentre anche il comparto bancario mostra segni di debolezza.
Effetto dazi, Borse europee a picco. Milano perde oltre il 2%
Il differenziale di rendimento tra i titoli di Stato italiani e tedeschi ha mostrato un incremento all’apertura. Lo spread tra Btp e Bund si รจ allargato a 112 punti base, rispetto ai 109 della sessione precedente. Contestualmente, il tasso sul decennale italiano รจ sceso al 3,77%, dal 3,81% della chiusura di ieri.
I listini del Vecchio Continente hanno iniziato le contrattazioni con pesanti ribassi a seguito dell’entrata in vigore delle nuove misure protezionistiche americane. Gli operatori finanziari esprimono forte apprensione per l’escalation delle tensioni commerciali, con gli esperti di mercato che paventano crescenti rischi di una contrazione economica su scala mondiale. Particolarmente colpite le piazze di Francoforte (-2,4%), Parigi (-2,15%) e Londra (-1,43%).