Wall Street ha archiviato la sessione con andamenti divergenti tra i principali indici, in seguito alla pubblicazione dei dati economici che hanno evidenziato la prima contrazione dell’economia americana in tre anni nel primo trimestre. Questa flessione ha alimentato i timori riguardo l’impatto delle politiche tariffarie dell’amministrazione e le tensioni commerciali globali che ne sono conseguite.
Wall Street divisa dopo i dati economici negativi. Brillano Microsoft e Meta
L’indice Dow Jones Industrial Average ha terminato la giornata in territorio positivo con un progresso dello 0,35%, portandosi a quota 40.669,36 punti. Analogamente, l’S&P 500, che include un paniere piรน ampio di societร , ha registrato un incremento dello 0,15%, chiudendo a 5.569,06 punti. In controtendenza il Nasdaq Composite, indice a forte componente tecnologica, che ha ceduto lo 0,09% fermandosi a 17.446,34 punti.
Proprio i colossi tecnologici, che avevano guidato la straordinaria performance di Wall Street durante lo scorso anno cavalcando l’onda dell’intelligenza artificiale (IA), stanno ora generando apprensione tra gli investitori. Ad accentuare i timori di un rallentamento nel settore dell’IA, Super Micro Computer ha rivisto al ribasso le proprie previsioni per il trimestre in corso, citando come motivazione il rinvio delle spese da parte della clientela. Le azioni della societร hanno subito una flessione dell’11,5% nella seduta di mercoledรฌ.
Anche Snap ha vissuto una giornata difficile, perdendo il 12,4% dopo aver annunciato che non avrebbe fornito guidance per il secondo trimestre, seguendo una tendenza che sta coinvolgendo numerose aziende di diversi settori.
Il gigante americano del caffรจ Starbucks ha sofferto una significativa correzione in borsa (-5,61%) in seguito alla pubblicazione di risultati trimestrali inferiori alle attese per il secondo trimestre del suo esercizio finanziario non coincidente con l’anno solare.
In controtendenza rispetto al clima generale, Microsoft ha pubblicato risultati nettamente superiori alle previsioni dopo la chiusura del mercato, ancora una volta trainati dalla robusta crescita nel settore del cloud computing e dell’intelligenza artificiale. L’utile netto del colosso tecnologico ha raggiunto 25,8 miliardi di dollari nel terzo trimestre dell’anno fiscale (gennaio-marzo), con un incremento del 18% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
Anche Meta, proprietaria di Facebook e Instagram, ha diffuso risultati post-chiusura significativamente migliori rispetto alle aspettative degli analisti, sostenuti dalla continua crescita dei ricavi pubblicitari.
Nelle contrattazioni after-hours a Wall Street, i titoli Microsoft hanno guadagnato il 5,50%, mentre le azioni Meta sono salite del 3,30%.
L’attenzione degli investitori รจ ora rivolta ai risultati trimestrali di Amazon e Apple, in programma per giovedรฌ.
Tra le performance positive della giornata spicca quella del gruppo alimentare americano Mondelez International, produttore dei biscotti Lu e Oreo e dei cioccolatini Milka, che ha registrato un rialzo del 3,78%.