La Borsa di Milano archivia la giornata con segno positivo: il principale indice Ftse Mib ha terminato le contrattazioni avanzando dello 0,22% attestandosi a quota 38.560 punti.
La Borsa di Milano chiude in lieve rialzo (+0,22%). Europa poco mossa
La nomina di Friedrich Merz alla guida del nuovo esecutivo tedesco, avvenuta al secondo scrutinio, non ha generato particolari reazioni sui mercati europei. Tra le principali piazze continentali, Parigi ha mostrato la performance piรน negativa con una flessione dello 0,40%, affiancata da Francoforte che ha lasciato sul terreno lo 0,41%. Amsterdam ha subito una lieve contrazione dello 0,10%, mentre Londra ha chiuso sostanzialmente invariata (+0,01%). In controtendenza Madrid, che ha guadagnato lo 0,09%.
Il differenziale tra Btp e Bund decennali tedeschi registra una leggera discesa, concludendo a 108 punti base rispetto ai 107 dell’apertura. Il tasso di rendimento del titolo italiano si posiziona al 3,62%.
Sul mercato valutario, il cambio Euro/Dollaro USA mantiene i livelli della sessione precedente, con una variazione contenuta del +0,19%. Notevole performance per l’oro, che mette a segno un incremento dell’1,87%. Balzo significativo per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che avanza del 4,25%.
Nel comparto energetico, si evidenzia l’impennata delle quotazioni del gas naturale sulla piattaforma di Amsterdam: il contratto future sul metano con scadenza giugno ha terminato con un aumento del 5,5% a 34,7 euro per Megawattora, dopo aver toccato punte di 35 euro. Consistente anche il recupero del greggio, in ascesa del 4% nel tentativo di riavvicinarsi alla soglia dei 60 dollari al barile.
A Milano, spicca la prestazione di Amplifon che ha guadagnato il 6,25% in seguito alla pubblicazione dei ricavi del primo trimestre. Buoni risultati anche per Buzzi, cresciuta del 2,71%, e Ferrari che ha aggiunto l’1,63%. Tim ha segnato un progresso dell’1,59%.
Generali ha messo a segno un incremento dell’1,55%, mentre Mediobanca ha avanzato dello 0,92%. In territorio negativo Intesa Sanpaolo, che ha ceduto lo 0,78% dopo la presentazione dei risultati, con Banco Bpm in discesa dell’1,05%.
Tra i titoli principali della Borsa milanese, la peggiore performance รจ stata quella di Iveco, scesa del 2,22%. Pressione ribassista su DiaSorin, che ha accusato una perdita dell’1,99%. In affanno anche STMicroelectronics, con un calo dell’1,93%. Leonardo ha registrato una flessione dell’1,64%.
Nel segmento FTSE MidCap, si sono distinte positivamente Moltiply Group (+2,39%), Intercos (+1,97%), Alerion Clean Power (+1,97%) e Ferretti (+1,91%). Sul versante opposto, le flessioni piรน marcate hanno interessato Cembre, che ha chiuso cedendo il 2,54%. Performance negativa anche per Newlat Food, in calo del 2,33%. Piaggio ha perso l’1,63%, mentre Maire ha mostrato debolezza con una contrazione dell’1,41%.