A marzo 2025 si stima che lโindice destagionalizzato della produzione industriale aumenti dello 0,1% rispetto a febbraio. Nella media del primo trimestre il livello della produzione aumenta dello 0,4% rispetto ai tre mesi precedenti.
Istat: produzione industriale +0,1% a marzo, -1,8% su anno
Lโindice destagionalizzato mensile presenta aumenti congiunturali nei comparti dei beni strumentali (+2,2%) e dei beni intermedi (+1,1%); variazioni negative registrano invece, i beni di consumo (-1,3%) e lโenergia (-1,9%).
Al netto degli effetti di calendario, a marzo 2025 lโindice generale diminuisce in termini tendenziali dellโ1,8% (i giorni lavorativi di calendario sono stati 21 come a marzo 2024). Si registra un aumento esclusivamente per lโenergia (+4,5%); mostrano cali, invece, i beni intermedi (-1,7%), i beni strumentali ย ย ย ย (-2,7%) e i beni di consumo (-2,9%).
I settori di attivitร economica che registrano gli incrementi tendenziali maggiori sono la fornitura di energia elettrica, gas, vapore ed aria (+12,2%), la fabbricazione di apparecchiature elettriche (+5,1%) e le altre industrie manifatturiere (+2,0%). Le flessioni piรน ampie si registrano nella fabbricazione di coke e prodotti petroliferi raffinati (-17,2%), nelle industrie tessili, abbigliamento, pelli e accessori (-12,0%) e nella fabbricazione di mezzi di trasporto (-8,3%).
“A marzo la produzione industriale aumenta lievemente rispetto a febbraio, al netto dei fattori stagionali – commenta l’Istat -. Anche nel complesso del primo trimestre si registra una crescita congiunturale moderata, per la prima volta dal secondo trimestre 2022.
Tra i principali raggruppamenti di industrie si rileva una dinamica mensile in aumento per i beni strumentali e intermedi, mentre flettono i beni di consumo e lโenergia.
In termini tendenziali, prosegue la contrazione dellโindice corretto per gli effetti di calendario. La riduzione su base annua registrata a marzo interessa quasi tutti i principali raggruppamenti di industrie, ad esclusione dellโenergia”.