Una leadership capace di ascoltare, costruire relazioni, prendere decisioni. Che non rinuncia allโautorevolezza, ma la esercita in modo nuovo, con equilibrio, empatia e visione. ร il ritratto della forza femminile emerso dal convegno โLeadership autorevole ed equilibrio. Forza femminile, cuore cooperativoโ, promosso dalla Bcc di Busto Garolfo e Buguggiate in collaborazione con iDEE โ Associazione delle Donne del Credito Cooperativo e la Federazione Lombarda delle Bcc, che si รจ tenuto venerdรฌ 9 maggio, nel salone Don Besana, della sede della Bcc a Busto Garolfo.
Donne che uniscono, donne che guidano: il volto cooperativo della leadership
Davanti a un pubblico attento di oltre 200 persone รจ andato in scena un momento di confronto autentico tra istituzioni, imprese e societร civile, che ha messo al centro il valore della differenza come leva per costruire modelli organizzativi piรน inclusivi, generativi e capaci di futuro.
Ad aprire i lavori รจ stata Elisabetta Roncalli, coordinatrice territoriale di iDEE per la Lombardia, che ha sottolineato il significato dellโincontro allโinterno del percorso โGeneriamo Idee Insiemeโ, promosso dalla Bcc: ยซAbbiamo voluto creare uno spazio in cui donne diverse per etร , ruoli e percorsi potessero raccontarsi senza filtri. Non si tratta solo di rivendicare una presenza, ma di costruire un senso comune nuovo: quello di una leadership che non imita, ma trasformaยป.
Roberto Scazzosi, presidente della Bcc di Busto Garolfo e Buguggiate, ha ribadito il ruolo fondamentale che il mondo cooperativo puรฒ avere nel promuovere una leadership inclusiva: ยซNel nostro modello, la leadership non รจ dominio, ma servizio. Non รจ potere, ma responsabilitร . Questo vale per tutti, ma trova particolare forza nella visione femminile, che unisce sensibilitร e determinazione. Oggi piรน che mai cโรจ bisogno di questa capacitร di tenere insieme gli opposti per generare valore condivisoยป.
Emanuela Rocca, tenente colonnello dellโArma dei Carabinieri e comandante del Gruppo di Rho, ha portato una testimonianza potente dal mondo della sicurezza: ยซLโautorevolezza non si impone, si conquista. E non significa rinunciare alla propria identitร . Come donna e come ufficiale, ho imparato che la credibilitร nasce dallโesempio, dal rigore e dalla capacitร di ascoltare. Anche nei contesti piรน strutturati, la leadership puรฒ essere empaticaยป.
Alessandro Azzi, presidente della Federazione Lombarda delle Bcc e presidente onorario di Idee, ha posto lโaccento sulla necessitร di rivedere i paradigmi organizzativi: ยซLa leadership femminile รจ una risorsa, non unโeccezione da valorizzare a parole. Le Bcc possono essere un laboratorio virtuoso se sanno creare le condizioni per riconoscere e far crescere talenti in ogni ambito, senza barriere nรฉ pregiudiziยป.
Teresa Fiordelisi, presidente nazionale di iDEE, ha dato profonditร al tema con una riflessione sul significato piรน autentico dellโequilibrio: ยซEquilibrio non vuol dire mediazione debole. Vuol dire esercitare lโautorevolezza con consapevolezza, prendersi cura senza rinunciare al cambiamento, creare ponti dove altri vedono muri. Le donne sanno farlo, e il credito cooperativo รจ il luogo ideale per far emergere questa forzaยป.
Al centro del convegno, la tavola rotonda moderata da Odile Robotti, CEO e founder di Learning Edge. Sei protagoniste del mondo economico, istituzionale e accademico si sono confrontate su cosa significhi guidare oggi con equilibrio e autorevolezza.
Isabella Tovaglieri, europarlamentare e membro della Commissione per i diritti delle donne e lโuguaglianza di genere, ha lanciato un messaggio chiaro: ยซDobbiamo superare la retorica della donna โche ce la fa nonostante tuttoโ. Il cambiamento passa dalle regole, dalle politiche e da una narrazione che non sia piรน eccezione, ma normalitร . LโEuropa รจ un laboratorio importante: qui si puรฒ costruire davvero una paritร sostanzialeยป.
Michela Conterno, Ceo di Lati Industria Termoplastici societร benefit, ha mostrato come anche nei settori industriali la leadership femminile possa fare la differenza: ยซIl punto non รจ adattarsi ai codici maschili, ma scriverne di nuovi. In azienda ho scelto di guidare secondo i miei valori. Una leadership fondata sul dialogo, sulla fiducia, sulla libertร di sbagliare: solo cosรฌ si costruiscono organizzazioni saneยป.
Federica Simonetto, fondatrice di Lemonlights e manager di SF&A, ha posto lโattenzione su un tema cruciale: la coerenza interna dei modelli organizzativi: ยซNon basta โinserireโ donne nei ruoli apicali: serve rivedere tempi, criteri di valutazione, cultura del controllo. Se non si mettono in discussione i meccanismi, le disuguaglianze restano. Servono contesti dove essere sรฉ stesse non sia un limiteยป.
Camilla Butร , Sustainability, Diversity & Inclusion e Communication Manager di Vector S.p.A. societร benefit, ha portato la voce delle nuove generazioni: ยซLe ragazze di oggi non vogliono dover scegliere tra carriera e vita personale. Chiedono flessibilitร , autenticitร , attenzione allโimpatto sociale. Cercano un posto giusto, non solo un posto. E vogliono essere parte attiva del cambiamentoยป.
Eliana Minelli, Professore Associato di Organizzazione Aziendale alla LIUC โ Universitร Carlo Cattaneo, ha chiuso con una visione sistemica: ยซUna leadership che genera รจ una leadership che semina. I contesti che valorizzano il contributo femminile sono quelli che investono sulle relazioni, che costruiscono senso, che permettono alle persone di esprimere potenziale e visioneยป.
Il convegno si รจ inserito nel percorso โGeneriamo Idee Insiemeโ, promosso dal Credito Cooperativo per dare voce ai territori, ascoltare i bisogni e costruire insieme nuove traiettorie di sviluppo. In questa prospettiva, il dialogo sulla leadership femminile รจ parte integrante di un lavoro piรน ampio: creare comunitร inclusive, promuovere opportunitร concrete e sostenere modelli organizzativi capaci di affrontare le sfide del futuro.
Un evento che ha dimostrato come il credito cooperativo, proprio per la sua natura mutualistica, possa essere un laboratorio di sperimentazione sociale, in cui parole come paritร , equilibrio e valorizzazione trovano declinazione operativa e concreta.