La Borsa di New York ha avviato le contrattazioni in territorio negativo, influenzata dalle tensioni geopolitiche riaccese da Donald Trump. L’ex presidente ha puntato nuovamente il dito contro la Cina, sostenendo che Pechino non avrebbe rispettato gli impegni presi nell’accordo di tregua commerciale pensato per ridurre le tariffe doganali.
Wall Street apre in rosso dopo nuove tensioni USA-Cina
In apertura di giornata, il Dow Jones ha mostrato un calo dello 0,22%, fermandosi a 42.123,72 punti. Andamento simile per lo S&P 500, che ha ceduto lo 0,27% scendendo a 5.896,49 punti. Anche il Nasdaq ha registrato una flessione, con un ribasso dello 0,29%, ovvero 56,32 punti, portandosi a 19.119,55 punti.
Nel comparto obbligazionario, il rendimento del Treasury a 10 anni è rimasto invariato rispetto alla seduta precedente, confermandosi al 4,42%.
Tra i titoli in evidenza, Gap ha subito una pesante perdita del 19,85%, chiudendo a 22,38 dollari in seguito alla pubblicazione dei risultati finanziari, che hanno evidenziato un impatto stimato di oltre 100 milioni di dollari derivanti dai dazi.
Nel medesimo settore, American Eagle Outfitters ha perso il 2,19%, mentre Marvell Technology ha registrato una flessione del 6,36% dopo la presentazione dei conti trimestrali.
Nota positiva per Ulta Beauty, che è salita del 13,56% dopo aver rivisto al rialzo le previsioni sugli utili per l’intero anno.
Infine, Regeneron ha chiuso in netto calo, lasciando sul terreno il 16,9%.
