La Borsa di Milano inaugura la giornata con un deciso segno negativo, risentendo delle crescenti tensioni in Medio Oriente a seguito dell’attacco condotto da Israele contro l’Iran. Un clima di incertezza che coinvolge anche gli altri principali mercati del continente.
Borse europee in rosso dopo l’attacco israeliano: Milano perde oltre l’1%
L’indice Ftse Mib segna un calo dell’1,38%, scendendo a quota 39.397 punti, in linea con il trend ribassista degli altri listini europei.
Sul fronte obbligazionario, lo spread tra Btp e Bund tedeschi torna a salire, attestandosi a 96 punti base, in crescita rispetto ai 93 della seduta precedente. Il rendimento del decennale italiano flette leggermente, passando dal 3,40% al 3,39%.
La giornata si apre con vendite diffuse anche sugli altri mercati europei: Francoforte cede l’1,36%, Parigi arretra dell’1,29%, mentre la perdita di Londra si limita a un più contenuto 0,61%.
Una seduta che si preannuncia incerta, con gli investitori in cerca di riparo in attesa di ulteriori sviluppi nello scenario internazionale.