Il secondo trimestre del 2025 sembra confermare un mercato M&A pressochรฉ in linea con i risultati dello scorso anno in termini di controvalori, mentre si riduce il numero di operazioni. Nei primi sei mesi si sono infatti conclusi 664 dealย per unย controvalore complessivo di 30 miliardi di euro, rispetto alle 768 operazioni per un totale di 32 miliardi di euro registrati nello stesso periodo del precedente anno.
Il mercato M&A italiano chiude il primo semestre con oltre 30 miliardi di controvalore, per 660 transazioni completate
Il controvalore รจ guidato dalle 10 operazioni che superano il miliardo di euro e che rappresentano il 65% del mercato italiano del 2025. In particolare, nel secondo trimestre segnaliamo lโacquisizione da parte del fondo americanoย Apolloย del 100% del businessย Gaming & Digitalย di IGTย (Gruppo DeAgostini) per un controvalore complessivo di circa 3,6 miliardi di euro e, sempre in ambito entertainment, la procedura di ABB promossa daย Gamma Intermediatย (veicolo del fondo di Private Equity Apollo) al fine di cedere la propria partecipazione del 21,3% inย Lottomaticaย per un controvalore di 1,2 miliardi di euro. Passando al settoreย Energy & Utilitiesย รจ stata finalizzata lโacquisizione da parte diย Italgasย diย 2iRete Gas, per un controvalore complessivo di 2,07 miliardi di euro, mentre nel settore Financial Services, che conferma la vivacitร riscontrata nel primo trimestre, nominiamo sia lโacquisizione, tramite offerta pubblica di acquisto, da parte diย Banco BPM Vitaย diย Anima Holding, che ha acquisito il 67,98% per un investimento pari a 1,54 miliardi di euro, siaย UniCreditย che, nellโambito del processo di internalizzazione del business bancassurance vita in Italia, ha esercitato le proprie opzioni per lโacquisto del restante 50% diย UniCredit Allianz Vita S.p.A.ย e del 51% diย CNP UniCredit Vita S.p.A.ย per un corrispettivo complessivo pari a circa 1,4 miliardi di euro.
Perย Max Fiani, Partner KPMG e curatore del rapporto:ย โIl mercato M&A in Italia dimostra ancora una volta la sua resilenza, nonostante le crisi geopolitiche e il complesso scenario macro-economico che hanno caratterizzato il semestre appena concluso. Dati sostanzialmente in linea con il 2024 anche grazie alla finalizzazione di diversi grandi deal con valori superiori al miliardo di euroโ.
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Il mercato domestico ribadisce per il 2025 la propria posizione di leadership, rappresentando il 50% sia in termini diย controvaloriย (circa 15 miliardi di euro) che diย numeroย di operazioni (337 deals). Seguono le operazioni cross border, con 196 deals conclusi da investitori esteri per un controvalore complessivo di oltre 9 miliardi di euro, mentre le societร italiane hanno investito 6,2 miliardi di euro in 130 societร estere.
I Fondi diย Private Equity, italiani ed esteri, si confermano il primo investitore sul mercato italiano in termini di controvalori con 9,2 miliardi di euro di investimenti diretti, per 75 operazioni concluse, mostrando una fiducia elevata in un contesto europeo a bassa crescita. Ne รจ un esempio il fondo americanoย KKRย che ha acquisito il 30% diย Eniliveย per un corrispettivo di circa 3,5 miliardi di euro, confermando lโattrattivitร di Enilive per il mercato e rafforzando ulteriormente la posizione della Societร come leader di mercato.
I principali trend settoriali
A livello settoriale, circa il 90% del controvalore delle transazioni รจ generato dai seguenti tre macro-settori: i)ย Energy & Utilitiesย con 8,2 miliardi di euro; ii)ย Financial Servicesย con 6,4 miliardi di euro; iii)ย Consumer & Industrial Marketsย con, rispettivamente, 6,1 e 5,9 miliardi di euro.
Il settoreย Energy & Utilitiesย continua a mostrare ampio fermento,ย Italgasย ha concluso lโacquisizione del 99,94% del capitale sociale diย 2i Rete Gas S.p.A.ย dai venditori F2i SGR S.p.A. e Finavias S.ร r.l. per un corrispettivo di 2,1 miliardi di euro. Grazie a questa operazione il Gruppo Italgas diventa il primo operatore della distribuzione del gas in Europa con oltre 6.500 dipendenti, 12,9 milioni di clienti serviti in Italia e in Grecia, 154.000 chilometri di reti e piรน di 13 miliardi di metri cubi di gas distribuiti ogni anno. A seguire segnaliamo lโincremento della partecipazione da parte diย Energy Infrastructure Partners, fondo svizzero specializzato sui megatrend dell’industria energetica, inย Plenitudeย avvenuto attraverso un aumento di capitale di circa 209 milioni di euro per il 2,4% del capitale della societร , raggiungendo cosรฌ il 10%. Lโoperazione รจ volta a rafforzare la soliditร finanziaria della societร , per continuare con il percorso di crescita verso la transizione energetica. In ottica di consolidare ulteriormente il valore di mercato di Plenitude, Eni ha inoltre comunicato nei giorni scorsi la sottoscrizione di un accordo con i fondiย Alternative Credit di Ares Management, i quali acquisiranno una partecipazione del 20% diย Plenitudeย per un controvalore di circa 2 miliardi di euro.
Lโoperazione รจ soggetta alle autorizzazioni delle autoritร competenti. Da segnalare anche lโacquisizione del restante 47,23% diย Egea Holdingย da parte diย Irenย per un controvalore di 74,8 milioni, che sale quindi al 100%. Nellโambito di tale operazione, Egea Holding ha inoltre acquisito il 100% diย Capo dellโAcqua, societร che detiene una richiesta di autorizzazione per la realizzazione di un impianto agrivoltaico da realizzarsi in Puglia, con un investimento di 4 milioni di euro.
Infine si รจ conclusa la cessione da parte diย A2Aย e delle sue controllate adย Ascopiaveย del 100% della NewCoย AP Reti Gas North S.r.l., a cui sono state conferite 490 mila PDR di distribuzione gas nelle provincie di Brescia, Bergamo, Cremona, Lodi e Pavia, per un controvalore di 430 milioni.
Ilย Financial Servicesย ha continuato il suo percorso di consolidamento anche nel secondo trimestre. Particolarmente attivo il Gruppo bancarioย UniCreditย che ha finalizzato diverse operazioni nel corso dei primi sei mesi del 2025. Ha acquisito il 4,1% diย Assicurazioni Generaliย per un valore di circa 2 miliardi di euro, ha finalizzato lโacquisizione diย Aion Bankย (Belgio) eย Vodenoย (Polonia), per un corrispettivo complessivo pari a 376 milioni, ed infine ha acquisito le joint-ventureย CNP UniCredit Vita S.p.A.,ย detenuta al 51% da CNP Assurances, eย UniCredit Allianz Vita S.p.A., detenuta al 50% da Allianz S.p.A., per un controvalore totale di circa 1,4 miliardi di euro. Obiettivo del Gruppo bancario italiano รจ di creare una nuova compagnia italiana di bancassicurazione vita che deterrร una posizione di leadership in segmenti di valore quali le polizze unit-linked e โvita protezioneโ. Resta invece ancora aperta lโofferta pubblica di scambio su Banco BPM che, al termine del periodo di sospensione proposto dalla CONSOB e ricevuto parere favorevole da parte della Commissione Europea, condizionato alla cessione di circa 200 filiali di UniCredit, attende i risultati della chiusura, il 23 luglio.
A seguire ricordiamoย Banco BPMย che, attraverso la controllata Banco BPM Vita, ha perfezionato lโoperazione di offerta pubblica di acquisto volontaria con l’acquisizione del 67,976% del capitale sociale diย Anima Holding, per un controvalore complessivo pari 1,5 miliardi di euro. Il Gruppo bancario, che ha cosรฌ raggiunto lโ89,949%, non ha esercitato lโobbligo dโacquisto delle restanti quote, che resteranno in circolazione sul mercato borsistico italiano.
Lโintegrazione di Anima, leader italiano nell’asset management, consentirร al Gruppo BPM di completare il portafoglio prodotti, aggiungendo al credito al consumo, alla monetica e alla bancassicurazione il risparmio gestito.
Sempre in ambito assicurativo troviamo la finalizzazione dellโingresso nel capitale dellโitalianaย Nobis Compagnia di Assicurazioni S.p.A.ย da parte del gruppo assicurativo franceseย AXA S.A.ย con un investimento pari a 478 milioni di euro.
Tale operazione permette ad AXA Italia di raggiungere un giro d’affari di 6,8 miliardi di euro, consolidando la quarta posizione nel settore Danni e guadagnando un punto di quota di mercato.
Infine si รจ conclusa anche lโOPA diย Banca Ifisย suย Illimity Bank,ย che ha raggiunto lโ84,09% per circa 251 milioni di euro. In un contesto con crescente pressione competitiva ed un quadro regolamentare sempre piรน articolato e in continua evoluzione, l’unione e la sinergia tra Illimity e Banca Ifis porterร alla creazione di un operatore leader nel settore delloย specialty financeย nel mercato italiano, grazie allโintegrazione dei segmenti di business ad alto valore aggiunto (factoring, corporate banking) e alla complementaritร di alcuni settori di business (NPL).
A seguire, troviamo i settori tipici delย Made in Italy: ilย Consumerย e lโIndustrial Marketsย che nel primo semestre 2025 hanno registrato rispettivamente 210 e 155 operazioni per un controvalore di 6,1 e 5,8 miliardi di euro.
Ilย Consumer Market, generalmente caratterizzato da numerose operazioni di piccole dimensioni volte a creare dei poli industriali specializzati, spesso grazie al ruolo di aggregatori dei fondi di Private Equity, nei primi mesi del 2025 beneficia dei grandi deal conclusi in ambitoย entertainmentย che da soli rappresentano il 76% del settore:ย la cessione del businessย Gaming & Digital di IGTย adย Apolloย e la procedura di vendita tramite ABB di azioniย Lottomatica.
La prima operazione fa parte di un progetto piรน ampio di Apollo che ha acquistato contemporaneamente anche il business Gaming & Digital di Everi, societร americana attiva nel settore del gaming and entertainment, al fine di creare un operatore leader del settore, con soluzioni diversificate e ben posizionato nell’intero ecosistema del gaming.
Per lโIndustrial Markets,ย oltre alla principale operazione conclusa nel primo trimestre, la procedura suย Ferrariย per 3 miliardi di euro, รจ stata finalizzata lโacquisizione da parte diย Prysmianย dellโamericanaย Channell Commercial Corp, fornitore leader di soluzioni integrate nel settore della connettivitร , per un controvalore pari a $950 milioni, soggetto agli aggiustamenti previsti dal contratto. Tale operazione, la prima rilevante nel business Digital Solutions, consentirร al gruppo italiano di accelerare il suo percorso da produttore di cavi a fornitore di soluzioni integrate e supporterร lo sviluppo del footprint di Prysmian in Nord America.
A seguire troviamo lโacquisizione diย WASS Submarine Systemsย da parte diย Fincantieri, per un controvalore di 415 milioni di euro, con lโobiettivo di accelerare e consolidare il posizionamento del gruppo come leader del settore della subacquea e della difesa navale, lโoperazioneย Bremboย –ย รhlins Racing ABย per circa 390 milioni di euro, per rafforzare il portafoglio di brand di Brembo attraverso lโacquisizione del leader nella produzione di sospensioni premium ad
alte prestazioni per moto e auto nei segmenti del primo equipaggiamento, del motorsport e dellโaftermarket. Infine, segnaliamo la chiusura dellโofferta pubblica di acquisto e successivo delisting diย Piovan, Societร leader nei sistemi di automazione, da parte di Automation Systems, controllata dal Fondo Investindustrial, e valorizzata circa 720 milioni di euro.
Per concludere, nel settore TMT, che si posizione al terzo posto in termini di volumi di operazioni, 114 deals per 2 miliardi di euro, รจ importante segnalare lโincremento della partecipazione di Poste Italiane S.p.A. nel capitale di TIM. Poste ha infatti acquisito il 24,81% delle azioni ordinarie investendo circa 1,1 miliardo di euro.
Lโoperazione rappresenta per Poste un investimento di natura strategica, realizzato con lโobiettivo di favorire la creazione di sinergie, apportare valore aggiunto per tutti gli stakeholder e promuovere il consolidamento del mercato delle telecomunicazioni in Italia. A tal riguardo, รจ in fase avanzata la negoziazione per la fornitura di servizi per lโaccesso di PostePay S.p.A. – societร interamente controllata da Poste Italiane – allโinfrastruttura di rete mobile di TIM a partire dal 1ยฐ gennaio 2026. Inoltre, sono in corso valutazioni finalizzate allโavvio di partnership industriali volte a valorizzare le molteplici opportunitร per la realizzazione di sinergie tra le due aziende nei settori i) della telefonia, dei servizi ICT e dei contenuti media, ii) dei servizi finanziari, assicurativi e dei pagamenti, e iii) dellโenergia.
Outlook 2025
Laย pipelineย attesa per il 2025ย sul mercato italiano in termini di operazioni annunciate, ma non ancora finalizzate, si attesta su oltre 40 miliardi di euro, guidata principalmente dalla spinta al consolidamento nel settore Bancario e Assicurativo, dalla corsa al raggiungimento degli obiettivi della transizione energetica per i principali operatori del settoreย Energy & Utilitiesย e dallโevoluzione tecnologica, AI in primis, che impatta su tutti i settori.
Per gli assetti societari ed industriali delย comparto bancarioย saranno particolarmente significativi gli esiti delle OPS previste nella seconda metร dellโanno: Banca MPS suย Mediobancaย per oltre 13 miliardi di euro, UniCredit suย Banco BPMย con un controvalore atteso di circa 10 miliardi di euro, Banca BPER suย Banca Popolare di Sondrioย per 4,3 miliardi di euro. ร inoltre degli ultimi giorni la notizia cheย Banca CF+ย ha lanciato OPAS volontaria totalitaria, non finalizzata al delisting, suย Banca Sistemaย con un prezzo per azione di 1,8 euro, per un esborso totale di circa 145 milioni di euro, con lโobiettivo di dar vita a un nuovo operatore di riferimento nel settore delle banche specializzate.
Per il settoreย Energy & Utilities, ancora pending il closing della fusione transfrontaliera traย Saipem e Subsea7, al fine di creare un leader globale nel settoreย energy services, con un deal value di circa 4,6 miliardi. In attesa delle autorizzazioni da parte delle autoritร competenti la cessione del 20% diย Plenitudeย ai fondi di Ares Alternative Credit Management.
Con riferimento al settoreย Industrial Market, segnaliamo lโaccordo stipulato da parte dei due Fondi Renaissance Partners e TPG Rise Climate per acquisire congiuntamente una quota di controllo diย SICIT Group, leader globale nella produzione di biostimolanti, per circa 1 miliardo di euro. SICIT trasforma i residui dell’industria della pelle in prodotti ad alto valore aggiunto per l’agricoltura sostenibile attraverso un modello di business pienamente circolare. Sempre in tale ambito, il Fondo di Private Equity Lone Star ha ricevuto lโautorizzazione da parte dellโantitrust per lโacquisizione delle attivitร nelle divisioniย Specialty Chemicalsย eย High Performance Polymers, che riguardano intermedi, poliammidi e tecnopolimeri, del gruppo bergamascoย Radici Partecipazioni.
Nel settore delย Consumer Market,ย il gruppo New Princes (Newlat) ha espresso il proprio interesse ad acquisire il marchioย Plasmonย messo in vendita dal Gruppo Kraft Heinz ed il gruppoย Campariย ha sottoscritto un accordo per la cessione dei business vermouth e sparkling wineย Cinzanoย alย Gruppo Caffo 1915, societร familiare italiana produttrice di bevande alcoliche e proprietaria del marchio Vecchio Amaro del Capo. La cessione include anche il business di grappa e sparkling wineย Frattina. Il controvalore dellโoperazione รจ di 100 milioni di euro ed il closing รจ atteso per la fine dellโanno.
โLe incertezze legate al quadro geopolitico in rapido mutamento, in parte dovute alle guerre tuttora in atto ed allโinsediamento della nuova amministrazione americana, non hanno fermato gli operatori, che anzi in taluni casi hanno reagito in anticipo, andando a riposizionarsi sullo scacchiere globale attraverso operazioni di M&A. Da segnalare anche una rapida rotazione a livello di settori, con alcuni in ascesa e di grande interesse da parte degli investitori mentre altri sicuramente, in questo frangente, meno appetibiliโ,ย conclude Max Fiani.