venerdรฌ 20 Giugno 2025

“Il Consiglio direttivo continuerร  ad aumentare i tassi di interesse in misura significativa a un ritmo costante e a mantenerli su livelli sufficientemente restrittivi da assicurare un ritorno tempestivo dellโ€™inflazione al suo obiettivo del 2% nel medio termine. Pertanto, il Consiglio direttivo ha deciso oggi di innalzare di 50 punti base i tre tassi di interesse di riferimento della BCE e prevede ulteriori incrementi”.

Lo comunica in una nota la Banca Centrale Europea.

La BCE alza i tassi di 50 punti base

“Alla luce delle spinte inflazionistiche di fondo, esso intende innalzare i tassi di interesse di altri 50 punti base nella prossima riunione di politica monetaria a marzo, per poi valutare la successiva evoluzione della sua politica monetaria – prosegue l’Istituto centrale -. Mantenere i tassi di interesse su livelli restrittivi farร  diminuire nel corso del tempo lโ€™inflazione frenando la domanda e metterร  inoltre al riparo dal rischio di un persistente incremento delle aspettative di inflazione. In ogni caso, anche in futuro le decisioni del Consiglio direttivo sui tassi di riferimento saranno guidate dai dati e rifletteranno un approccio in base al quale tali decisioni vengono definite di volta in volta a ogni riunione.

Oggi il Consiglio direttivo ha altresรฌ deciso le modalitร  di riduzione delle consistenze dei titoli detenuti dallโ€™Eurosistema nel quadro del Programma di acquisto di attivitร  (PAA). Come comunicato a dicembre, il ritmo di tale riduzione sarร  pari in media a 15 miliardi di euro al mese dallโ€™inizio di marzo alla fine di giugno 2023 e verrร  poi determinato nel corso del tempo. I reinvestimenti parziali saranno condotti sostanzialmente in linea con la prassi attuale. In particolare, i restanti reinvestimenti verranno distribuiti in proporzione alla quota di rimborsi nelle singole componenti del PAA e, nel quadro del Programma di acquisto per il settore pubblico (public sector purchase programme, PSPP), in proporzione alla quota di rimborsi per ogni paese e per i vari emittenti nazionali e sovranazionali. Nellโ€™ambito degli acquisti di obbligazioni societarie da parte dellโ€™Eurosistema, i restanti reinvestimenti saranno orientati maggiormente verso emittenti con risultati migliori dal punto di vista climatico. Fatto salvo lโ€™obiettivo della BCE della stabilitร  dei prezzi, tale approccio sosterrร  la graduale decarbonizzazione delle consistenze di obbligazioni societarie dellโ€™Eurosistema, in linea con gli obiettivi dellโ€™Accordo di Parigi.

I dettagli delle modalitร  di riduzione del portafoglio del PAA sono descritti in un apposito comunicato stampa che sarร  pubblicato alle 15.45 (ora dellโ€™Europa centrale).

Il Consiglio direttivo ha deciso di innalzare di 50 punti base i tre tassi di interesse di riferimento della BCE. Pertanto, i tassi di interesse sulle operazioni di rifinanziamento principali, sulle operazioni di rifinanziamento marginale e sui depositi presso la banca centrale saranno innalzati rispettivamente al 3,00%, al 3,25% e al 2,50%, con effetto dallโ€™8 febbraio 2023.

Il Consiglio direttivo intende continuare a reinvestire, integralmente, il capitale rimborsato sui titoli in scadenza nel quadro del PAA sino alla fine di febbraio 2023. Successivamente il portafoglio del PAA sarร  ridotto a un ritmo misurato e prevedibile, in quanto lโ€™Eurosistema reinvestirร  solo in parte il capitale rimborsato sui titoli in scadenza. Il ritmo di tale riduzione sarร  pari in media a 15 miliardi di euro al mese sino alla fine di giugno 2023 e verrร  poi determinato nel corso del tempo.

Per quanto riguarda il PEPP (pandemic emergency purchase programme), il Consiglio direttivo intende reinvestire il capitale rimborsato sui titoli in scadenza nel quadro del programma almeno sino alla fine del 2024. In ogni caso, la futura riduzione del portafoglio del PEPP sarร  gestita in modo da evitare interferenze con lโ€™adeguato orientamento di politica monetaria.

Il Consiglio direttivo continuerร  a reinvestire in modo flessibile il capitale rimborsato sui titoli in scadenza del portafoglio del PEPP, per contrastare i rischi per il meccanismo di trasmissione della politica monetaria riconducibili alla pandemia.

A fronte dei rimborsi degli importi ricevuti dalle banche nelle operazioni mirate di rifinanziamento a piรน lungo termine, il Consiglio direttivo riesaminerร  regolarmente come le operazioni mirate contribuiscono allโ€™orientamento della politica monetaria.

Il Consiglio direttivo รจ pronto ad adeguare tutti i suoi strumenti nellโ€™ambito del proprio mandato per assicurare che lโ€™inflazione torni allโ€™obiettivo del 2% a medio termine. Lo strumento di protezione del meccanismo di trasmissione della politica monetaria puรฒ essere utilizzato per contrastare ingiustificate, disordinate dinamiche di mercato che mettano seriamente a repentaglio la trasmissione della politica monetaria in tutti i paesi dellโ€™area dellโ€™euro, consentendo cosรฌ al Consiglio direttivo di assolvere con piรน efficacia il proprio mandato di stabilitร  dei prezzi”, conclude la BCE.

Lascia un commento

CHI SIAMO

Soldi365.com รจ un sito di informazione con notizie e approfondimenti su economia, finanza, trading online, criptovalute, investimenti, risparmio, mutui, prestiti, business, giochi, scommesse, lusso, opportunitร  di guadagno, bonus e promozioni, formazione, eventi, vivere all’estero, studiare all’estero, lavorare all’estero e aprire un’attivitร  allโ€™estero. Presente una sezione dedicata a guide e tutorial e un ampio spazio riservato ai lettori, che possono confrontarsi su tutti i temi trattati sul sito attraverso chat e forum.

ยฉ Copyright 2022 –ย  Soldi365.com – PI 01432840914 – Tutti i diritti riservatiย