Redazione Soldi365.com Seduta incerta a Milano, dove il Ftse Mib ha archiviato la giornata in lieve calo dello 0,13% a quota 42.423 punti, dopo aver oscillato per tutta la sessione attorno alla parità.
Borse europee contrastate. Piazza Affari termina debole, male Stellantis e lusso, vola Leonardo
In Europa, i listini hanno chiuso in modo contrastato: Parigi ha perso lo 0,57% (7.827 punti), mentre Londra ha guadagnato lo 0,29% a 9.250 punti. Positiva anche Francoforte (+0,23%, 23.666 punti) e Madrid (+0,24%, 15.194 punti).
Sul fronte obbligazionario, lo spread Btp-Bund si è allargato a 81,6 punti base, in rialzo dagli 80,2 dell’apertura e dai 79,3 della vigilia. Il rendimento del decennale italiano è salito al 3,56% (+2,1 punti base), mentre il Bund tedesco è sceso al 2,75% (-0,1 punti).
Nel valutario l’euro/dollaro ha perso lo 0,60%, mentre tra le materie prime l’oro è arretrato dello 0,49%. In forte acquisto, invece, il petrolio WTI, che ha messo a segno un progresso del 2,10%.
Tra le blue chip milanesi, giornata difficile per Stellantis (-3,49%), Brunello Cucinelli (-2,97%), Moncler (-2,55%) e Amplifon (-2,25%). Vendite anche su Interpump (-2,23%), Saipem (-2,09%), Mps (-1,92%) e Mediobanca (-1,74%). In flessione pure Ferrari (-1,67%), Intesa Sanpaolo (-0,62%), Popolare di Sondrio (-0,38%) e Bper (-0,17%). Nel comparto bancario spiccano in positivo Banco Bpm (+1,24%) e Unicredit (+0,28%).
In netto rialzo Leonardo (+4,55%), protagonista di giornata, seguita da Eni (+1,82%), A2A (+1,58%) ed Enel (+1,22%).
Sul Ftse MidCap, ottima performance per Fincantieri (+4,99%), Maire (+2,47%), ERG (+1,52%) e Intercos (+1,48%). Male invece Webuild (-4,40%) e Piaggio (-3,19%).
Nel calcio in Borsa, chiusura piatta per la Juventus (0,0%), mentre la Lazio ha ceduto il 3,50%.
