martedì 21 Ottobre 2025

“L’attività economica è cambiata poco nel complesso rispetto al rapporto precedente, con tre distretti che hanno segnalato una crescita da lieve a modesta dell’attività, cinque che non hanno riportato variazioni e quattro che hanno notato un leggero rallentamento”. 

USA, Beige book Fed: “Attività economica è cambiata poco”

E’ quanto emerge dal Beige Book pubblicato dalla Federal Reserve. Il rapporto è stato redatto dalla Fed di San Francisco sulla base di informazioni raccolte entro e non oltre il 6 ottobre 2025.

“La spesa complessiva dei consumatori, in particolare per i beni al dettaglio, è diminuita leggermente nelle ultime settimane, sebbene le vendite di auto siano state stimolate in alcuni distretti dalla forte domanda di veicoli elettrici in vista della scadenza di un credito d’imposta federale a fine settembre – si legge nel report della Fed -. La domanda di servizi per il tempo libero e l’ospitalità da parte dei viaggiatori internazionali è ulteriormente diminuita nel periodo di riferimento, mentre la domanda dei consumatori nazionali è rimasta sostanzialmente invariata. Ciononostante, la spesa delle persone con redditi più elevati per viaggi e alloggi di lusso è stata sostenuta. Diversi rapporti hanno evidenziato che le famiglie a basso e medio reddito hanno continuato a cercare sconti e promozioni a fronte dell’aumento dei prezzi e dell’elevata incertezza economica. L’attività manifatturiera variava a seconda del distretto e la maggior parte dei rapporti ha evidenziato condizioni difficili a causa dell’aumento delle tariffe e del calo della domanda complessiva. L’attività nei settori dell’agricoltura, dell’energia e dei trasporti è stata generalmente in calo tra i distretti che hanno presentato i dati. Le condizioni nel settore dei servizi finanziari e in altri settori sensibili ai tassi di interesse, come il settore immobiliare residenziale e commerciale, sono state contrastanti; Alcuni rapporti hanno evidenziato un miglioramento dei prestiti alle imprese nelle ultime settimane grazie ai tassi di interesse più bassi, mentre altri hanno continuato a evidenziare un’attività debole. Le prospettive per la futura crescita economica variavano a seconda del distretto e del settore. Il sentiment è migliorato in alcuni distretti, con alcuni contatti che prevedevano un aumento della domanda nei prossimi 6-12 mesi. Tuttavia, molti altri continuavano a prevedere che l’elevata incertezza avrebbe pesato sull’attività. Un rapporto distrettuale ha evidenziato il rischio al ribasso per la crescita derivante da una prolungata chiusura delle attività governative”.

Mercati del lavoro

“I livelli di occupazione sono rimasti sostanzialmente stabili nelle ultime settimane e la domanda di lavoro è stata generalmente contenuta nei distretti e nei settori. Nella maggior parte dei distretti, un numero maggiore di datori di lavoro ha segnalato una riduzione del personale attraverso licenziamenti e abbandono del personale, con contatti che hanno citato una domanda più debole, una maggiore incertezza economica e, in alcuni casi, maggiori investimenti nelle tecnologie di intelligenza artificiale. I datori di lavoro che hanno segnalato assunzioni hanno generalmente notato una migliore disponibilità di manodopera e alcuni hanno preferito assumere lavoratori temporanei e part-time rispetto all’offerta di opportunità di lavoro a tempo pieno. Ciononostante, l’offerta di manodopera nei settori dell’ospitalità, dell’agricoltura, dell’edilizia e della produzione manifatturiera è stata segnalata come tesa in diversi distretti a causa delle recenti modifiche alle politiche sull’immigrazione. I salari sono cresciuti in tutti i distretti segnalanti, generalmente a un ritmo da modesto a moderato, e le pressioni sui costi del lavoro si sono intensificate nelle ultime settimane a causa di aumenti sproporzionati delle spese per l’assicurazione sanitaria sponsorizzate dai datori di lavoro”.

 

Prezzi

“I prezzi sono aumentati ulteriormente durante il periodo di riferimento. Diversi rapporti distrettuali hanno indicato che i costi di input sono aumentati a un ritmo più rapido a causa dei maggiori costi di importazione e dei maggiori costi di servizi come assicurazioni, assistenza sanitaria e soluzioni tecnologiche. Aumenti dei costi di input indotti dai dazi sono stati segnalati in molti distretti, ma l’entità di tali maggiori costi trasferiti ai prezzi finali è variata. Alcune aziende che hanno dovuto affrontare pressioni sui costi indotte dai dazi hanno mantenuto i prezzi di vendita sostanzialmente invariati per preservare la quota di mercato e in risposta alle pressioni dei clienti sensibili ai prezzi. Tuttavia, sono stati segnalati anche casi di aziende del settore manifatturiero e del commercio al dettaglio che hanno scaricato completamente i maggiori costi di importazione sui propri clienti. Il calo della domanda in alcuni mercati avrebbe spinto al ribasso i prezzi di alcuni materiali, come l’acciaio nel Sesto Distretto e il legname nel Dodicesimo Distretto”.

 

SEGUICI SU GOOGLE NEWS
Soldi365.com è presente anche su Google News. Unisciti gratuitamente alla nostra pagina per restare sempre aggiornato sulle ultime notizie di economia, finanza, business e su tutti gli altri contenuti del sito. Seguirci è facile: basta 
CLICCARE QUI e selezionare il tasto “SEGUI“. 
UNISCITI ALLA COMMUNITY DI SOLDI365.COM:
FACEBOOKTWITTERINSTAGRAM YOUTUBE TELEGRAMLINKEDIN 
VISITA LE ALTRE SEZIONI DI SOLDI 365.COM:
HOME PAGEECONOMIA  – FINANZA – INVESTIMENTI – TRADING ONLINE – CRIPTOVALUTE – RISPARMIOBUSINESS – GIOCHI – SCOMMESSE – LUSSO  GUADAGNAREBONUS E PROMOZIONIFORMAZIONETRASFERIRSI ALL’ESTERO GUIDE E TUTORIAL – EVENTIVIDEOCHAT –  FORUM.

Lascia un commento

CHI SIAMO

Soldi365.com è un sito di informazione con notizie e approfondimenti su economia, finanza, trading online, criptovalute, investimenti, risparmio, mutui, prestiti, business, giochi, scommesse, lusso, opportunità di guadagno, bonus e promozioni, formazione, eventi, vivere all’estero, studiare all’estero, lavorare all’estero e aprire un’attività all’estero. Presente una sezione dedicata a guide e tutorial e un ampio spazio riservato ai lettori, che possono confrontarsi su tutti i temi trattati sul sito attraverso chat e forum.

© Copyright 2022 –  Soldi365.com – PI 01432840914 – Tutti i diritti riservati