Il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha annunciato i dettagli della prossima asta di titoli di Stato, in programma per mercoledì 30 ottobre, che metterà sul mercato BTp e CcTeu per un importo complessivo massimo di 9,5 miliardi di euro.
Nel comunicato ufficiale, il MEF precisa che verrà offerta la terza tranche del BTp a 5 anni con scadenza 1° febbraio 2031, per un importo compreso tra 2,5 e 3 miliardi di euro. Sarà inoltre collocata la prima tranche del nuovo BTp decennale benchmark, con scadenza 1° febbraio 2036, per un valore tra 4 e 4,5 miliardi di euro.
Contestualmente, verranno offerti due Certificati di Credito del Tesoro indicizzati all’Euribor (CcTeu): la decima tranche del titolo con scadenza 15 ottobre 2031, con un ammontare tra 750 milioni e 1 miliardo di euro, e la quindicesima tranche del titolo in scadenza il 15 aprile 2032, anch’essa per un importo compreso tra 750 milioni e 1 miliardo di euro.
La data di regolamento delle emissioni è fissata per lunedì 3 novembre 2025.
Ecco il comunicato del Ministero dell’Economia e delle Finanze:
MEF: il 30 ottobre in asta BTp a 5 e 10 anni e CcTeu per massimi 9,5 miliardi
Il MEF annuncia l’emissione dei seguenti titoli di Stato e il relativo calendario per le operazioni di sottoscrizione:

Il meccanismo di collocamento utilizzato sarà quello dell’asta marginale con determinazione discrezionale del prezzo di aggiudicazione e della quantità emessa all’interno dei predetti intervalli di emissione.
L’ammontare collocato sarà determinato escludendo le offerte formulate a prezzi ritenuti non convenienti sulla base delle condizioni di mercato.
Possono partecipare all’asta esclusivamente gli operatori “Specialisti in titoli di Stato”, individuati ai sensi dell’articolo 23 del Decreto Ministeriale n. 216 del 22 dicembre 2009, nonché gli “Aspiranti Specialisti”, ai sensi degli articoli 5 e 6 del Decreto Dirigenziale n. 993039 dell’11 novembre 2011.
Detti operatori partecipano in proprio e per conto terzi.
Le domande di partecipazione devono essere inoltrate con indicazione, per ogni richiesta, del relativo prezzo offerto. Ciascun operatore può formulare sino ad un massimo di cinque offerte, ciascuna ad un prezzo diverso e per un importo non inferiore a 500.000 euro di capitale nominale; eventuali offerte di importo inferiore non verranno prese in considerazione. Ciascuna offerta non deve essere superiore all’importo in emissione; eventuali offerte di ammontare superiore verranno accettate limitatamente all’importo medesimo.
I prezzi indicati varieranno di un importo minimo di un centesimo di euro; eventuali variazioni di importo diverso vengono arrotondate per eccesso. L’importo minimo sottoscrivibile è di mille euro.
Le domande di partecipazione degli operatori dovranno pervenire alla Banca d’Italia, nei termini sopra indicati, secondo le modalità tecniche stabilite nella Convenzione stipulata dalla Banca d’Italia medesima con gli operatori ammessi a partecipare alle aste.
Nel caso che le offerte al prezzo marginale non possano essere totalmente accolte, si procede al riparto pro-quota, con i necessari arrotondamenti.
Il prezzo di aggiudicazione sarà reso noto mediante comunicato stampa.
Il regolamento dei titoli assegnati, da parte degli operatori, verrà effettuato al prezzo di aggiudicazione e con corresponsione dei dietimi d’interesse dal giorno successivo alla data di decorrenza della cedola in corso al giorno di regolamento.
Agli operatori medesimi viene riconosciuta, quale compenso dell’impegno assunto di raccogliere e gestire le prenotazioni del pubblico, una provvigione commisurata all’ammontare nominale sottoscritto, esclusivamente nelle aste ordinarie dei titoli assegnati. Di conseguenza tali soggetti non potranno applicare alcun onere di intermediazione sulle sottoscrizioni della clientela.
Il pubblico potrà prenotare i titoli presso le suddette categorie di operatori nel termine previsto dal calendario sopra indicato; gli intermediari potranno richiedere, a garanzia del buon fine della sottoscrizione, l’eventuale versamento di un acconto sull’importo nominale prenotato.
Alla data prevista per il regolamento, il sottoscrittore verserà l’importo corrispondente ai titoli assegnati, sulla base del prezzo di aggiudicazione, nonché ai dietimi d’interesse dovuti; a fronte di tale versamento, gli verrà rilasciata apposita ricevuta.
Gli operatori “Specialisti in titoli di Stato” hanno facoltà di partecipare ai collocamenti dei titoli di Stato, previsti automaticamente, in via supplementare alle aste di emissione.
Le modalità e le condizioni per la partecipazione degli “Specialisti in titoli di Stato” alle assegnazioni supplementari vengono indicate nei rispettivi decreti recanti l’emissione dei titoli suddetti.
Gli “Specialisti in titoli di Stato” che non hanno partecipato all’asta di emissione non sono ammessi al collocamento supplementare.
L’assegnazione supplementare avrà luogo al prezzo di aggiudicazione determinato nell’asta della presente emissione.
A decorrere dalla presente emissione, i BTP 5 Anni (01 ott 2025/01 feb 2031 ISIN IT0005671273) sono ammessi all’attività di stripping, come previsto dal decreto ministeriale n. 96718 del 7 dicembre 2012.