Le piazze finanziarie dell’Asia hanno concluso la seduta odierna con pesanti perdite, in gran parte a causa delle vendite che hanno colpito il settore tecnologico. L’attesa è focalizzata sui prossimi risultati trimestrali di Nvidia, considerati un barometro fondamentale per valutare lo stato di salute e la crescita del comparto dell’intelligenza artificiale.
Crollano i mercati in Asia: Tokyo perde il 3,2%
Oltre alle preoccupazioni specifiche sulla tecnologia, l’attenzione degli investitori rimane alta sulle prospettive economiche statunitensi, un fattore chiave per la stabilità globale.
La giornata è stata particolarmente difficile per l’indice di Tokyo, che ha subito un forte ribasso, chiudendo a un drastico -3,2%.
Seul ha registrato un calo significativo del -3,3%.
Hong Kong ha terminato le contrattazioni in ribasso del -2%.
In Cina, le piazze di Shanghai e Shenzhen hanno perso rispettivamente lo 0,8% e l’1%.
Anche Mumbai (India) ha chiuso in territorio negativo, sebbene con una flessione più contenuta, pari allo 0,1%.