Seduta negativa per le Borse asiatiche, penalizzate dai nuovi segnali di rallentamento provenienti dalla Cina. I dati macroeconomici mostrano infatti una frenata delle vendite al dettaglio e una crescita della produzione industriale di novembre inferiore rispetto al mese precedente, elementi che hanno appesantito il sentiment degli investitori.
Asia in rosso: pesano i dati cinesi e i timori sul tech
A incidere sull’umore dei mercati contribuiscono anche le recenti prese di beneficio a Wall Street, concentrate soprattutto sul settore tecnologico. La correzione ha riacceso le preoccupazioni legate alla sostenibilità degli investimenti sull’intelligenza artificiale, tornati al centro dell’attenzione dopo i forti rialzi delle ultime settimane.
Tra i principali listini, Tokyo ha chiuso in flessione dell’1,31%. Con le contrattazioni ancora in corso, risultano in calo anche Hong Kong (-1,36%), Shanghai (-0,55%), Shenzhen (-0,77%) e Seul (-1,84%). Andamento più stabile per Mumbai, che limita le perdite allo 0,05%.
Sul fronte macroeconomico la giornata si presenta povera di indicatori. In Europa è attesa la pubblicazione del dato sulla produzione industriale, mentre dagli Stati Uniti l’attenzione sarà rivolta all’indice di fiducia dei costruttori, utile per misurare lo stato di salute del settore immobiliare.