Le Borse europee hanno avviato la settimana con guadagni consistenti. Crescita significativa per l’indice Ftse Mib di Piazza Affari, che chiude con un aumento dello 0,90% a 33.590 punti, e per l’Ftse All share, salito dello 0,88% a 35.693 punti.
Borse europee toniche. Milano +0,90%, Londra la migliore (+1,09%)
L’attenzione del mercato è ora concentrata sulla prossima riunione della BCE, dove si prevede un taglio dei tassi di interesse per l’Eurozona.
Tra i listini europei, quello di Londra si è distinto con un rialzo dell’1,09%, seguito da Amsterdam con il +1,03%, Parigi con il +0,99%, Madrid con il +0,89% e Francoforte con il +0,77%.
Lo spread tra i Btp e i Bund tedeschi a dieci anni è rimasto invariato a 145 punti base, mentre l’euro è rimasto debole a 1,105 rispetto al dollaro. Sul fronte dell’energia, il gas ha registrato un aumento del 2,3% arrivando a 37,3 euro per Megawattora e il prezzo del petrolio è salito di oltre un punto percentuale a più di 68 dollari al barile.
Nel principale indice di Piazza Affari, il titolo più performante è stato quello di Campari, che ha guadagnato il 3,58%, seguito da Banca Popolare di Sondrio con il 2,62% e Nexi con il 2,39%. Prysmian ha mostrato un robusto +2,13%.
Le azioni di Enel e Stellantis sono rimaste piatte, mentre Moncler ha segnato la peggiore performance con una perdita dello 0,97% e Telecom Italia ha registrato una flessione dello 0,52%.
Tra le azioni italiane a media capitalizzazione, spiccano Juventus con un +5,70%, GVS con un +5,57%, Anima Holding con un +4,08% e Caltagirone SpA con un +3,57%. Le maggiori perdite sono state per Moltiply Group, che ha chiuso con un -6,59%, seguito da Ferragamo con un -2,78%, Sesa con un -2,23% e Pharmanutra con un -2,01%.
