La campagna informativa sulla fine del mercato tutelato dell’energia elettrica si conferma un flop, e a dirlo sono i numeri forniti nei giorni scorsi da Arera alle associazioni dei consumatori. Lo afferma Assoutenti, che svela oggi l’andamento del mercato nel settore della luce.
Bollette, Assoutenti: a maggio meno di 14mila utenti rientrati in regime di maggior tutela. Fallisce campagna informazione su fine mercato tutelato
Dal prossimo 1 luglio per i clienti non vulnerabili il regime di maggior tutela sarร sostituito dal Servizio a Tutele Graduali che, grazie alle aste condotte da Acquirente Unico, consentirร risparmi medi in bolletta da circa 131 euro annui a famiglia โ spiega Assoutenti โ I consumatori giร passati al mercato libero possono, entro il 30 giugno, rientrare nel mercato tutelato per godere di tale vantaggio economico, ma in pochi lo sanno: i numeri forniti da Arera, infatti, certificano come a maggio 2024 solo 13.823 utenti abbiano abbandonato il mercato libero per rientrare nel mercato tutelato (7.752 ad aprile, 5.239 a marzo).
Ma il vero paradosso รจ che ciรฒ accade nonostante il mercato libero sia chiaramente meno conveniente rispetto al tutelato โ denuncia Assoutenti โ Sempre i dati forniti da Arera certificano che a marzo 2024 la media delle offerte sul mercato libero effettivamente scelte dai consumatori presentava una tariffa pari a 0,33 euro al kWh per i contratti a prezzo fisso e 0,32 euro/kWh per quelli a prezzo variabile, contro 0,22 euro/kWh del mercato tutelato. Tradotto in soldoni, la bolletta media della luce per una famiglia del mercato libero con consumi pari a 2.700 kWh annui si attesta a 891 euro all’anno in caso di prezzo fisso e 864 euro per il prezzo variabile, contro una media di 594 euro annui sul mercato tutelato. Le tariffe sul mercato libero risultano cosรฌ piรน care in media del 47,7% rispetto a quelle in vigore sulla maggior tutela, con una maggiore spesa che per i contratti a prezzo fisso sfiora in media i +300 euro annui (+297 euro, per l’esattezza).
“Questi numeri certificano il fallimento della campagna informativa condotta da Acquirente unico sulla fine del mercato tutelato dell’energia e la vittoria del teleselling selvaggio sulla convenienza e sulla concorrenza โ denuncia il presidente onorario e responsabile energia di Assoutenti, Furio Truzzi โ I consumatori non sanno nรฉ che il mercato tutelato รจ meno caro del libero, nรฉ che dal prossimo 1 luglio potranno godere di ulteriori risparmi in bolletta grazie alle tutele graduali: questo perchรฉ la campagna informativa รจ stata del tutto inadeguata, soprattutto a fronte del fenomeno del teleselling selvaggio che si รจ accentuato negli ultimi mesi. Gli stessi operatori dell’energia che gestiranno il Servizio a Tutele Graduali e che sono presenti anche sul mercato libero si sono ben guardati dall’informare i propri clienti circa i vantaggi del nuovo regime, consapevoli che i profitti garantiti sul libero mercato sono sensibilmente piรน alti di quelli che proverranno dal nuovo regime che scatterร a luglio. Mancano oramai pochissimi giorni per poter rientrare nella maggior tutela: se non viene concessa la proroga che abbiamo chiesto per la fine del mercato tutelato, occorre subito una norma che consenta a chi รจ nel mercato libero di entrare in modo diretto nel servizio a tutele graduali, anche dopo la data del 30 giugno”, conclude Truzzi.