Il Consiglio di Amministrazione di Brunello Cucinelli S.p.A. – Casa di Moda operante nel settore dei beni di lusso, quotata sul Mercato Telematico Azionario di Borsa Italiana (ora, Euronext) – ha esaminato in data odierna i dati preliminari di ricavi e indebitamento finanziario al 31 dicembre 2023. I risultati annuali completi e definitivi dell’esercizio 2023 saranno esaminati e approvati dal Consiglio di Amministrazione nella riunione prevista per il 14 marzo prossimo.
Brunello Cucinelli, nel 2023 i ricavi superano 1,1 miliardi
Ecco la nota di Brunello Cucinelli S.p.A:
Ci sentiamo estremamente grati per i bellissimi risultati raggiunti nel 2023, con ricavi pari a 1.139,5 milioni di Euro e una crescita del +23,9% (+26,0% a cambi costanti).
Dopo gli ottimi risultati dei primi nove mesi, il quarto trimestre 2023 ha riportato il migliore risultato di sempre in valore assoluto, con ricavi pari a 321 milioni di euro, in crescita del +15,6% rispetto allo scorso anno.
L’inizio delle vendite della Primavera Estate 2024 è molto positivo e segue una bellissima raccolta ordini, facendoci immaginare un primo semestre molto interessante, contribuendo a rendere assolutamente concreta la nostra aspettativa di crescita per il 2024 nell’intorno del +10%.
Ci piacerebbe soffermarci su alcuni aspetti che riteniamo abbiano giocato un ruolo centrale in tutto il 2023, come già abbiamo avuto modo di commentare nell’aggiornamento di fine anno dello scorso 13 dicembre:
- l’esclusività, che ha rappresentato, a nostro modo di vedere, un elemento fondamentale nel lusso assoluto, con la domanda di prodotti rari, e di altissima qualità;
- il focus sul posizionamento nella fascia più alta del settore luxury, con un’offerta caratterizzata dall’altissima artigianalità dei manufatti;
- il riconoscimento di Brunello Cucinelli quale brand di lifestyle, con un solido fondamento nel Ready to Wear, espressione di un gusto riconoscibile e allo stesso tempo sobrio ed elegante;
- i nobili riconoscimenti internazionali ricevuti:
- – “Neiman Marcus Fashion Award”, una sorta di “Oscar” della moda mondiale, consegnato
a Brunello Cucinelli lo scorso marzo a Parigi;
- – “GQ Designer of The Year 2023”, assegnato a Brunello Cucinelli in dicembre in Cina “per
essersi distinto come creatore di tendenze nella moda e nel lifestyle”;
- – “Neiman Marcus Fashion Award”, una sorta di “Oscar” della moda mondiale, consegnato
- l’equilibrio tra i diversi canali di vendita e le varie aree geografiche in cui siamo presenti a livello
mondiale.
Siamo orgogliosi di constatare che il fatturato dell’anno appena concluso sia il più alto della nostra storia, con una crescita che ci ha portati a superare 1,1 miliardi di euro di ricavi. Come anticipato, l’ultimo trimestre 2023 ha riportato il migliore risultato di sempre in valore assoluto (ricavi pari a 321 milioni di euro, in crescita del +15,6% rispetto al quarto trimestre 2022).
Se consideriamo la base di comparazione del quarto trimestre dello scorso anno – che già aveva riportato eccellenti risultati, con una crescita complessiva del +32% e un aumento del canale wholesale pari al +53% – il risultato raggiunto acquista un valore ancora più importante.
Pur in presenza di questa base di comparazione, entrambi i canali sono cresciuti in questa ultima parte dell’anno, portando la crescita per il canale Retail sull’intero anno al +30,2% e per il canale Wholesale al +13,4%.
Complessivamente, il canale Retail pesa il 65,5% (di cui circa il 10% realizzato all’interno dei Luxury Department Stores), e quello Wholesale il 34,5%, denotando a nostro modo di vedere la grandissima importanza rivestita da quest’ultimo, sia per quanto riguarda i fatturati raggiunti, sia per il contributo offerto rispetto alla contemporaneità in termini di gusto delle collezioni proposte.
Nel completare l’analisi dei risultati raggiunti, ci sembra importante sottolineare l’incremento equilibrato e bilanciato del fatturato registrato in tutti i mercati (Americhe +20,8%, Europa +16,8%, Asia +40,4%).
Interessante a nostro avviso come, nelle varie geografie, abbiamo notato una richiesta generale di sobrietà, eleganza, unicità e qualità da parte del cliente finale, che sempre di più desidera scoprire e conoscere da vicino la storia e i valori che ci sono dietro i manufatti acquistati.
Ricavi per Area Geografica
Europa – ricavi pari a 428,1 milioni di euro, con un incremento del +16,8% rispetto al 2022, e un peso pari al 37,6%.
L’anno concluso è stato indubbiamente molto positivo per tutta l’area europea, con risultati che possiamo definire ottimi in ciascuno dei trimestri del 2023, anche in considerazione della base di comparazione dello scorso anno particolarmente impegnativa. La fedeltà del cliente locale e il suo apprezzamento per il prodotto si sono dimostrati fattori solidi e costanti nei vari periodi dell’anno.
Inoltre, siamo molto soddisfatti della risposta favorevole della clientela nei confronti del nostro visual merchandising, con una cura particolare delle vetrine e della presentazione del prodotto all’interno dei negozi, che da sempre caratterizza l’immagine del brand. Riteniamo infatti che tutto ciò sia importantissimo per trasmettere il nostro senso di lifestyle e di gusto autentico.
Americhe – fatturato pari a 404,4 milioni di euro, in aumento del +20,8% rispetto allo scorso anno, con un peso sulle vendite pari al 35,5%.
Il mercato statunitense ha sicuramente dimostrato una grande solidità, con una domanda molto importante in tutte le principali città in entrambe le coste del Paese, nelle rinomate località resort e nelle città “secondarie”, dove la presenza nei più importanti multibrand e Specialty Stores ha rappresentato un valore aggiunto di rilievo.
Questo bellissimo anno è stato denso di momenti speciali, tra cui ci sembra importante ricordare il takeover delle vetrine del Department Store di lusso Saks, sulla rinomata Fifth Avenue di Manhattan, e l’evento a Los Angeles, presso Chateau Marmont, a cui hanno partecipato moltissimi amici del brand.
Tutto ciò appare la testimonianza concreta da parte di questo mercato del grande calore e dell’affetto che sentiamo attorno al nostro brand e di cui siamo profondamente grati.
Asia – ricavi pari a 306,8 milioni di euro, in rialzo del +40,4% rispetto al 2022, con un peso sulle vendite pari al 26,9%.
L’Asia si conferma un’area di grandissimo interesse, sia in relazione ai risultati raggiunti che al potenziale di crescita. In Cina notiamo in particolare come il posizionamento del nostro brand si stia confermando, anno dopo anno, sempre più chiaro e coerente con il resto del mondo. Il mercato cinese, infatti, continua a dimostrare una significativa espansione, che va di pari passo alla crescita dell’apprezzamento da parte del cliente finale e della sua fidelizzazione.
Non possiamo non ricordare ancora una volta il prestigioso riconoscimento internazionale “Designer of the Year 2023” assegnato dalla rinomata rivista di moda maschile GQ China a Brunello Cucinelli il 7 dicembre in Cina; cerimonia che è stata preceduta il giorno prima da una conferenza in cui Brunello Cucinelli ha parlato di alcuni grandi temi etici e filosofici di vita, come l’equilibrio tra il lavoro e la sfera privata, di fronte a importantissimi influencer e celebrities cinesi.
Abbiamo accolto con grande onore l’attenzione, la sensibilità e la curiosità che la gioventù presente ha dimostrato sui temi condivisi, e siamo lieti di accogliere tutto ciò come una conferma della vicinanza sempre più forte che si sta creando con questo Paese.
Oltre alla Cina, siamo molto soddisfatti per la bellissima crescita del Medio Oriente, che rappresenta per noi un mercato sostanzialmente giovane e nuovo, nonché per la grande energia dimostrata dalla Corea del Sud, e per la costante fedeltà che il Giappone, mercato d’importanza storica centrale, continua a riservarci. Tutto questo ci lascia immaginare un futuro ricco di affascinanti opportunità.
Ricavi per Canale Distributivo
Canale retail – fatturato pari a 746,7 milioni di euro, in crescita del +30,2% rispetto al 2022, con un peso relativo delle vendite pari al 65,5%.
Le vendite del canale hanno fatto registrare un notevole incremento, grazie agli ottimi risultati a perimetro omogeneo e ai bellissimi sell-out per le collezioni Primavera-Estate e Autunno Inverno 2023. Ci sembra che le selezionate e prestigiose aperture di boutique, assieme agli ampliamenti e ai lavori di rinnovamento effettuati, abbiano dato un sano contributo alla crescita.
Indubbiamente il 2023 ha confermato la centralità del retail fisico: allo stesso tempo, il retail digitale ci restituisce oggi una realtà multidimensionale indissolubilmente interconnessa con il canale fisico, una realtà in cui l’interpretazione dei valori e dell’identità del brand appare sempre più integrata.
Il numero di boutique retail è pari a 125 al 31 dicembre 2023 (124 le boutique al 30 settembre 2023), con un numero di hard shop pari a 49 (47 gli hard shop al 30 settembre 2023).
Canale wholesale – vendite pari a 392,7 milioni di euro, con aumento del +13,4% rispetto allo scorso anno, e un peso relativo del 34,5%.
Anche per il canale wholesale il 2023 si è confermato un bellissimo anno. La crescita dei sell-out si è accompagnata infatti ad un ulteriore consolidamento della centralità strategica del canale; da sempre, i clienti wholesale rappresentano un ruolo primario nella preservazione della contemporaneità del nostro brand.
La grandissima competenza, l’assoluta serietà e il gusto sempre fresco e contemporaneo con cui riescono a presentare le collezioni all’interno dei loro bellissimi spazi, continua a rimanere per noi una grande fonte d’ispirazione. Desideriamo quindi ringraziare nuovamente i nostri stimati clienti, e siamo onorati per la bella relazione di stima che ci unisce e per l’amore che dimostrano al nostro prodotto e al nostro brand.
Gli Investimenti e l’Indebitamento Finanziario Netto
Il piano pluriennale di investimenti prosegue all’insegna dei medesimi obiettivi ispiratori: preservare
e rafforzare l’immagine della nostra Casa di Moda, nonché la sua riconoscibilità e desiderabilità. L’anno appena conclusosi ha visto l’azienda investire circa 78 milioni di euro, dedicati agli investimenti
commerciali, digitali, tecnologici e produttivi/logistici.
Riteniamo che tutti i progetti messi in atto siano guidati da una coerenza di fondo, che mira al mantenimento della contemporaneità del brand e, allo stesso tempo, alla valorizzazione della filosofia imprenditoriale e dei valori etici fondanti.
All’interno del piano triennale di investimenti, un ruolo importante è quello degli investimenti dedicati alla produzione artigianale, strutturato attorno all’importante ampliamento della sede di Solomeo e al progetto di nuova fabbrica di abiti sartoriali maschili a Penne in Abruzzo.
Alle porte di Solomeo sono attualmente in corso i lavori di riqualificazione di una grande area di otto ettari, dove in passato sorgeva un compendio industriale, per il significativo ampliamento dell’azienda in Solomeo, fortificando il legame con il territorio e con la comunità.
Altro progetto di riferimento è la realizzazione, prevista per la primavera 2025, di una nuova fabbrica di capospalla e abiti sartoriali maschili a Penne, località abruzzese nota come distretto di eccellenza nella sartoria artigianale da uomo.
La nuova fabbrica occuperà una superficie di 4500 mq, arrivando ad impiegare fino a circa 350 artigiani specializzati; in attesa del completamento del nuovo stabilimento, l’attività è iniziata in un opificio in locazione, con l’impiego di 75 maestranze e l’obiettivo di arrivare a 100 entro la fine del 2024.
Analizzando la situazione finanziaria del 2023, riteniamo che la solidità della struttura aziendale, unita ad una generazione positiva di flussi di cassa e ad un utilizzo sano del Capitale Circolante Commerciale, abbia accompagnato come sempre la politica di investimenti e la distribuzione dei dividendi.
Siamo quindi molto soddisfatti di poter constatare che l’Indebitamento Finanziario Netto caratteristico2 mantiene una parità rispetto all’anno precedente, con un valore al 31 dicembre 2023 pari a circa 7 milioni di euro.
Le nostre aspettative
Siamo molto fiduciosi per il raggiungimento della bella crescita stimata per il 2024, nell’intorno del +10%, con marginalità e utile molto interessanti, all’interno della nostra idea di crescita garbata e sano profitto.
L’inizio delle vendite della Primavera Estate 2024 è molto positivo e segue una bellissima raccolta ordini, facendoci immaginare un primo semestre molto interessante; siamo inoltre decisamente soddisfatti della campagna vendita in corso per la collezione Autunno Inverno 2024.
Apprezziamo molto che la presentazione delle nuove proposte stilistiche continui ad essere associata ad un momento speciale, grazie anche all’atmosfera umana e distesa che crediamo di aver creato insieme ai nostri clienti di entrambi i canali.
Tutto ciò ci spinge ancor di più a voler proseguire il lavoro intrapreso all’interno degli spazi del brand nelle diverse aree del mondo, che si tratti di nuove aperture quanto di ampliamenti e rinnovamenti di spazi già in uso.
Infine, riteniamo di poter stimare anche per l’anno 2025 un incremento equilibrato e solido del fatturato nell’intorno del +10%.
Brunello Cucinelli, Presidente Esecutivo e Direttore Creativo della Casa di Moda ha così commentato: “Si è concluso un altro anno che noi definiamo particolarmente significativo e nobile per il brand, con un aumento di fatturato del 23,9% e, vista l’eccellente qualità delle vendite, ci attendiamo un ottimo profitto. Ci onora inoltre l’immagine che la nostra Casa di Moda trasmette al mondo del lusso artigianale e del lifestyle. Gli ottimi ordini in portafoglio della collezione Primavera-Estate 2024 e l’eccellente partenza delle vendite nelle nostre boutique e nei multibrand ci permettono la più ottimistica visione del primo semestre di questo anno. In considerazione di tutto ciò, confermiamo la nostra grande positività per questo anno dove immaginiamo una bella, gradevole e sana crescita intorno al 10% Per questo rivolgiamo a voi, che siete i nostri apprezzatissimi partner, alle giornaliste e ai giornalisti, agli investitori e agli analisti, il più affettuoso ringraziamento e l’augurio che il nuovo anno sia per ognuno di noi e per l’intera umanità ricco di serenità e di amore fraterno”.