Nel 2023 al box office italiano si sono incassati 495.6 milioni di โฌ per un numero di presenze in sala pari a 70.6 milioni di biglietti venduti. Rispetto al 2022 si tratta di una crescita degli incassi e delle presenze rispettivamente del 61,6% e del 58,6%.ย Rispetto invece alla media del periodo 2017-2019 si tratta piรน in generale di un calo del 16,3% degli incassi e del 23,2% delle presenze.
Cinema, nel 2023 quasi 500 milioni di euro di incasso
Nel complesso il periodo, nel suo primo anno di ritorno alla normalitร post-pandemica, ha registrato un recupero di piรน di trenta punti in percentuale rispetto alla media del 2017-2019: al 31 dicembre 2022 la differenza negativa era del 48,2% degli incassi e del 51,6% delle presenze.
In crescita la quota del box office della produzione italiana (incluse le co-produzioni) che nel 2023 ha registrato una percentuale pari al 24,3% degli incassi e al 25,9% delle presenze corrispondenti ad un incasso di 120.6 milioni di โฌ (60.3mln nel 2022; +100%) e a 18.2 milioni di presenze (9.4mln nel 2022; +93,9%). Si tratta di una quota superiore a quella del 2022 (19,7% degli incassi, 21,2% delle presenze), alla media del periodo 2017-2019 (20,6% degli incassi e 21% delle presenze) e vicina a quella del decennio 2010-2019 (26,2% incassi, 27,1% presenze).
Da sottolineare il fondamentale recupero nella stagione estiva, tradizionalmente considerata la piรน debole dal punto di vista dei risultati: da maggio ad agosto il periodo ha registrato ininterrottamente valori superiori al triennio 2017-2019 permettendo al secondo quadrimestre di segnare il miglior risultato di sempre al box office in termini di incasso. Determinanti le uscite di titoli importanti, ogni settimana, anche nei mesi di luglio e agosto durante i quali sono stati distribuiti, tra gli altri, โBarbieโ (2ยฐ incasso dellโanno) e โOppenheimerโ (3ยฐ incasso dellโanno).
Altrettanto importante lโofferta di cinema italiano guidata da โCโรจ ancora domaniโ di Paola Cortellesi, 1ยฐ incasso assoluto del 2023 con un box office di quasi 33milioni di โฌ.
Come evidenziato dai dati di โCinExpertโ, il monitoraggio settimanale commissionato da CINETEL sulle caratteristiche sociodemografiche del pubblico in sala, il 2023 รจ stato caratterizzato in particolare dalla crescita del pubblico femminile (+77% rispetto al 2022) e delle fasce dโetร piรน alte (50-59enni, +92%; 60+anni, +81%). Queste due classi, nel 2022, erano state quelle che maggiormente faticavano a rientrare in sala dalla riapertura dei cinema.
Lucia Borgonzoni,ย Sottosegretario di Stato al Ministero della Cultura con delega al Cinema e Audiovisivo, dichiara:
โSono fiera dei positivi risultati raggiunti nel 2023, merito anche delle strategie che al MiC abbiamo messo in atto per lo sviluppo del settore. Grazie al prezioso contributo di tutti gli operatori della filiera del cinema e dellโaudiovisivo siamo riusciti a recuperare gran parte di quanto perso dalle sale a causa della pandemia. Il percorso รจ ancora da completare, ma sono fiduciosa che nel prossimo futuro potremo conquistare nuovi e piรน ambiziosi obiettivi.
Il lavoro del MiC per le sale prosegue con interventi e strumenti che testimoniano una visione di lungo periodo e che sono il frutto di una progettualitร strutturata. Diverse le linee di intervento su cui anche per il 2024 si articolerร la nostra azione. E a proposito del sostegno del MiC, da oggi aperta la finestra per inoltrare richiesta di tax credit investimenti โ misura per complessivi 25 milioni di euro โ per le sale cinematograficheโ.
Francesco Rutelli,ย Presidente ANICA (Associazione Nazionale Industrie Cinematografiche Audiovisive e Digitali), dichiara:
โIl Cinema in sala รจ una ricchezza del nostro Paese, e torna a crescere e a far discutere nella societร , nelle famiglie, tra i giovani. Dopo la buia parentesi del COVID, ancora ci sarร da lavorare su questa strada, e per questo sono molto importanti lโimpegno, il sostegno e la comunicazione confermati dal MiC con il sottosegretario delegato Lucia Borgonzoni.
Elementi-chiave: le industrie sono sempre piรน integrate, e la Sala vivrร assieme alle creazioni, al potenziale economico e al rapporto con i pubblici delle tv, dello streaming, della Rete; nel prodotto italiano, tornato a quote molto rilevanti, si dovrร continuare a innovare. Le recenti intese sindacali su doppiaggio e attori e interpreti confermano il valore della collaborazione, per continuare a far crescere buoni posti di lavoro nella filiera. ร indispensabile che il governo migliori la regolazione e i controlli per la trasparenza, dia stabilitร alla normativa, rapiditร , efficienza e certezza agli adempimenti burocraticiโ.ย
Secondoย Mario Lorini, Presidente dellโAssociazione Nazionale Esercenti Cinema ANEC: โIl 2023 conferma il trend positivo del ritorno al mercato cinema ai livelli pre-pandemici. Gli straordinari risultati di alcune opere hanno dimostrato come il cinema in sala sia nuovamente al centro delle scelte del pubblico, con un ritrovato e sempre maggiore interesse di tutte le tipologie di spettatori, dai piรน giovani fino alle fasce piรน alte che mancavano allโappello. La qualitร delle opere ha rappresentato uno dei principali fattori del successo, insieme a una grande estate di cinema, allโintervento strutturato e costante del MiC, in particolare sulla comunicazione e sulla promozione. Lo scorso anno avevamo detto che ci aspettava un grande lavoro comune da fare, uno sforzo e una sfida decisive e tutto questo รจ stato fatto. Gli straordinari segnali dati dal cinema italiano ci auspichiamo siano confermati e fondamentale รจ stato e sarร lโimpegno in prima persona degli autori ed artisti che accompagnano i propri film nella promozione nelle sale. Le sale cinematografiche devono continuare nella loro opera di trasformazione, di ammodernamento, di accoglienza perchรฉ il pubblico va coccolato. I fondi per lโesercizio sono stati confermati e questo รจ un altro segnale forte su quanto il MiC stia investendo sui luoghi di aggregazione. La filiera deve proseguire su questa strada, perchรฉ molto rimane ancora da fare ed รจ fondamentale rinnovare lโattenzione verso il pubblico giovane e verso le famiglieโ.
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Luigi Lonigro, Presidente dellโUnione Editori e Distributori Cinematografici ANICA, aggiunge: โIl 2023 ha riaffermato la vitalitร del nostro mercato e lo straordinario successo del bellissimo film di Paola Cortellesi รจ la conferma di come il pubblico italiano sia pronto ad affollare le sale soprattutto per prodotti sfidanti e innovativi. Il 2023 รจ stato anche lโanno del ritorno in massa delle scuole al cinema. Non sono numeri che cambiano la storia del mercato ma sono importantiย indicatoriย di un pubblico cinematograficoย che si forma e si rinnova .
Lโimportante recupero in percentuale rispetto ai territori europei piรน performanti, confermati dai risultati dei blockbuster americani in uscita nel periodo estivo, ci ha consentito di appaiare per presenze e superare per incassi la Spagna, che fino allo scorso anno ci precedeva con largo distacco.
La produzione italiana รจ tornata al centro dellโindustria con una quota di mercato, prossima al 25%, che speriamo verrร confermata e superata nel prossimo annoโ.
Simone Gialdini, Presidente CINETEL afferma che il 2023 รจ stato โun anno positivo che ha evidenziato la capacitร della filiera, dellโindustria cinematografica italiana, unitamente alle azioni della politica, a reagire alle sfide con il comune obiettivo di riportare il mercato a livelli prepandemici. Cinetel ha aumentato le attivitร volte a supportare lโanalisi, la condivisione piรน ampia dei numeri del mercato, che con cadenza quotidiana consentono a ogni impresa del settore di monitorare lโandamento e orientare al meglio le nuove strategie. Lโimplementazione con Cinexpert che consente la profilazione del pubblico che frequenta le sale ci fa fare un salto in avanti nelle informazioni a disposizione e i risultati che posizionano lโItalia con una crescita due volte superiore ad altri Paesi limitrofi, certificano la forza della nostra societร nel supporto alle strategie industrialiย eย politiche.โ
Prosegueย Davide Novelli, Amministratore Delegato CINETEL: โIl pubblico cinematografico ha dimostrato nel 2023 di essere ancora legato alla sala come luogo di aggregazione e di fruizione di un film, ma richiede una qualitร diversa al prodotto e alle strutture cinematografiche. Non รจ facile comprendere e intercettare questa trasformazione che coinvolge tutti i protagonisti della filiera: dagli autori ai produttori dei film, a cui viene chiesto un alto grado di originalitร , ai distributori e agli esercenti, che devono legarsi a nuove modalitร di promozione e di programmazione. Cinetel sta accompagnando questa transizione con strumenti nuovi ed un profondo allargamento della base di utenti, e siamo orgogliosi di essere diventati un luogo in cui la filiera cinematografica si unisce e collabora, a partire dai suoi soci fondatori, Anica e Anec, e ai distributori ed esercenti che rappresentano, per includere poi tutte le istituzioni che lavorano al successo della nostra industria: dal Mic a Cinecittร , dalla Fapav a MPA a Audimovie. Un esempio di collaborazione industriale di cui siamo orgogliosi e che continueremo a far crescere nei prossimi anniโ.
CINETEL รจ la societร di capitali, partecipata pariteticamente da ANEC (Associazione Nazionale Esercenti Cinema) e ANICA Servizi, che cura quotidianamente la raccolta degli incassi e delle presenze delle sale cinematografiche in Italia. Sono abbonate a CINETEL centinaia di imprese italiane e internazionali della filiera cinematografica e audiovisiva. Ogni giorno CINETEL produce e invia piรน di 100 tipologie di report diverse, elabora analisi โad-hocโ per distributori, esercenti, produttori e istituzioni e trasmette il mercato del cinema in diretta ogni sera dalle 22.00 alle 5.00 del mattino. Tutto ciรฒ consente a Cinetel di essere un operatore tecnico specializzato, unico a livello internazionale per lโampiezza delle rilevazioni sul mercato e per la metodologia di raccolta e analisi dei dati, che vanta lโassenza di intermediari e si qualifica come fonte primaria per tutti gli interessati al mercato cinematografico.
Nel corso del 2023 CINETEL ha lanciato una serie di nuovi prodotti e servizi, mirati a rispondere alle esigenze sempre piรน sofisticate che emergono dalla trasformazione del mercato audiovisivo. Tra questi CINEXPERT, il monitoraggio settimanale delle caratteristiche sociodemografiche del pubblico in sala e CINETELPRO, il nuovo gestionale pensato per i distributori per lโinterrogazione dellโintera base dati di CINETEL.
Diversi nuovi progetti saranno annunciati nel corso del 2024 grazie alla collaborazione con tutte le principali realtร della filiera e a una struttura snella ed efficiente guidata dallโHead of Operationsย Giorgio Bigoni.