La Coca-Cola ha interrotto la campagna pubblicitaria con Chiara Ferragni, seguendo l’esempio di Safilo. L’influencer milanese avrebbe perso circa 180.000 follower dal 15 dicembre, secondo Not Just Analytics.
Ferragni, lo stop social è già costato 5 milioni?
Anche se mantiene quasi 30 milioni di seguaci, la sua assenza dai social per 20 giorni le avrebbe fatto perdere oltre un milione di euro, secondo HopperHQ. Nonostante la donazione di un milione di euro all’ospedale Regina Margherita per affrontare la crisi del “pandoro-gate” – si legge sul quotidiano Il Giornale -, si stima che il danno totale subito da Ferragni sia intorno ai 5 milioni di euro.
“In proiezione si può parlare di un danno economico anche superiore ai 5 milioni di euro. Se la Ferragni non recupera presto e bene la sua credibilità in prospettiva può perdere gran parte del suo fatturato annuale, anche decine di milioni”, spiega il fondatore di «Vis Factor» Tiberio Brunetti. “Non postare nulla per venti giorni vuol dire non esistere, ma la Ferragni non era un’influencer che pubblicava tutti i giorni”, sottolinea l’esperto di comunicazione e marketing che ricorda come la nota imprenditrice digitale sieda (per il momento) anche in vari consigli d’amministrazione di importanti società.
“La Ferragni, perdendo la sua credibilità, ha perso soldi per i post non pubblicati, ma anche per i prodotti non venduti e per i brand che la abbandonano o che non prenderà mai”, ha spiegato Brunetti.