Redazione Soldi365.com Dalle mele al vino le difficoltร alla navigazione provocate dagli attacchi degli Houthi dello Yemen contro le navi nel Mar Rosso, preoccupano anche alle esportazioni agroalimentari Made in Italy con il cambiamento delle rotte, lโaumento dei costi ed il ritardo nelle spedizioni. Eโ quanto emerge dalla analisi della Coldiretti in riferimento allโapprovazione da parte del Consiglio di Sicurezza dellโOnu di una bozza di risoluzione che condanna e chiede lโimmediata cessazione degli attacchi da parte dei ribelli Houthi dello Yemen contro navi mercantili.
Medio Oriente, Coldiretti: dalle mele al vino attacco Houthi al Made in Italy
Lโallungamento delle rotte marittime tra Oriente e Occidente, costrette ad evitare il Canale di Suez a causa dei ripetuti attacchi terroristici hanno portato โ sottolinea la Coldiretti โ ad aumenti vertiginosi del costo dei trasporti marittimi che arrivano fino a raddoppiare ma aumentano di circa due settimane anche i tempi di percorrenza
Le destinazioni interessate sono quelle asiatiche, verso le quali lโItalia โ continua la Coldiretti โ ha esportato oltre 217 milioni di chili di frutta, di cui oltre 182 milioni di chili mele, con principali destinazioni lโArabia Saudita (oltre 66 milioni di chili di mele), lโIndia (oltre 51 milioni di chili di mele) e gli Emirati Arabi (oltre 15 milioni di chili di mele), secondo elaborazioni Coldiretti su dati Istat nel 2022.
Preoccupazione โ continua la Coldiretti โ anche per vino con le esportazioni Made in Italy che valgono 112 milioni di euro in Cina che si contende con gli Usa il primato nel consumo di rossi di cui lโItalia รจ tra i primi tre Paesi fornitori. Il blocco del Mar Rosso mette dunque a rischio le esportazioni Made in Italy in Cina, che per il solo settore agroalimentare valgono oltre 570 milioni di euro allโanno, di cui oltre il 90% viaggia proprio su nave.
