Emirates Group ha pubblicato oggi il suo rapporto annuale 2023-24 , raggiungendo nuovi livelli record di profitti, entrate e saldo di cassa.
Per Emirates migliore performance finanziaria di sempre: utili 2023-24 in rialzo del 63%. Investimenti anche in Italia
Il Gruppo registra la migliore performance finanziaria di sempre con un utile record di 18,7 miliardi di Dirham (5,1 miliardi di dollari), in crescita del 71% rispetto allo scorso anno, ricavi record e un livello record di liquidità.
- I ricavi del gruppo sono aumentati del 15% raggiungendo un nuovo massimo di 137,3 miliardi di Dirham (37,4 miliardi di dollari), spinti dalla forte domanda dei clienti in tutte le sue attività.
- Chiude l’anno con il saldo di cassa più alto di sempre pari a 47,1 miliardi di Dirham (12,8 miliardi di dollari).
- Il Gruppo dichiara un dividendo di 4,0 miliardi di Dirham (1,1 miliardi di dollari) al suo proprietario, la Investment Corporation di Dubai (ICD).
- Il presidente attribuisce la performance record alle politiche progressiste di Dubai, afferma che i profitti consentono ulteriori investimenti in nuovi aeromobili, strutture e attrezzature, tecnologia, prodotti e servizi e nella sua gente.
Emirates registra un nuovo profitto record di 17,2 miliardi di Dirham (4,7 miliardi di dollari), in aumento del 63% rispetto a 10,6 miliardi di Dirham (2,9 miliardi di dollari) dello scorso anno.
- I ricavi sono aumentati del 13% a 121,2 miliardi di Dirham (33,0 miliardi di dollari), poiché la compagnia aerea ha implementato maggiore capacità e ha continuato a rafforzare la sua rete globale e le sue partnership.
- La capacità delle compagnie aeree è aumentata del 20% a 57,7 miliardi di ATKM, colmando il divario rispetto ai livelli pre-pandemia.
dnata riporta un profitto di 1,4 miliardi di Dirham (0,4 miliardi di dollari), notevolmente migliorato rispetto al profitto di 331 milioni di Dirham (90 milioni di dollari) dello scorso anno.
- I ricavi sono aumentati del 29% raggiungendo il nuovo record di 19,2 miliardi di Dirham (5,2 miliardi di dollari), riflettendo l’aumento dell’attività di volo dei clienti e della domanda di viaggi nelle sue divisioni commerciali negli Emirati Arabi Uniti e in tutto il mondo.
- Espande il portafoglio clienti con nuovi contratti, aggiunge strutture lounge in nuovi mercati globali e investe in nuove attrezzature e tecnologie per migliorare operazioni e servizi.
Sia Emirates che dnata hanno registrato un significativo aumento dei profitti e dei ricavi nel 2023-24, poiché il Gruppo ha ampliato le proprie attività in tutto il mondo per soddisfare la forte domanda dei clienti per i suoi prodotti e servizi di alta qualità.
Per l’anno finanziario terminato il 31 marzo 2024, il Gruppo Emirates ha registrato un utile record di 18,7 miliardi di Dirham (5,1 miliardi di dollari), in aumento del 71% rispetto a un profitto di 10,9 miliardi di Dirham (3,0 miliardi di dollari) dello scorso anno. Il fatturato del Gruppo è stato di 137,3 miliardi di Dirham (37,4 miliardi di dollari), con un aumento del 15% rispetto ai risultati dello scorso anno. Il saldo di cassa del Gruppo è stato di 47,1 miliardi di Dirham (12,8 miliardi di dollari), il più alto mai registrato, in aumento dell’11% rispetto allo scorso anno.
Gli utili combinati del Gruppo degli ultimi 2 anni, pari a 29,6 miliardi di AED, superano le perdite pandemiche di 25,9 miliardi di AED nel periodo 2020-2022.
Sua Altezza lo sceicco Ahmed bin Saeed Al Maktoum, presidente e amministratore delegato della compagnia aerea e del gruppo Emirates, ha dichiarato: “Il gruppo Emirates ha ancora una volta alzato il livello per offrire una nuova prestazione record. Durante tutto l’anno, abbiamo riscontrato una forte domanda di trasporto aereo e servizi relativi ai viaggi in tutto il mondo e, poiché siamo stati in grado di muoverci rapidamente per fornire ciò che i clienti desiderano, abbiamo ottenuto risultati straordinari. Stiamo raccogliendo i frutti di anni di investimenti continui nei nostri prodotti e servizi, nella costruzione di solide partnership e nelle capacità delle nostre persone di talento.
“Un enorme merito va anche ai leader visionari degli Emirati Arabi Uniti, in particolare Sua Altezza Sheikh Mohammed bin Rashid Al Maktoum, Vice Presidente e Primo Ministro degli Emirati Arabi Uniti e Sovrano di Dubai. È grazie alla loro leadership e alle politiche progressiste della nazione che il Gruppo Emirates è in grado di prosperare. Sia Emirates che dnata hanno creato modelli di business di successo sfruttando i vantaggi unici di Dubai, generando a loro volta un enorme valore per Dubai e le comunità che servono in tutto il mondo”.
Sua Altezza Sheikh Ahmed ha aggiunto: “L’eccellente posizione finanziaria del Gruppo oggi ci pone in una posizione forte per la crescita e il successo futuri. Ci consente di investire per fornire prodotti, servizi ancora migliori e più valore ai nostri clienti e stakeholder”.
Molti progetti importanti sono già in corso, tra cui: un programma di rinnovamento della flotta aerea e delle cabine multimiliardario; nuove capacità di ristorazione, carico e assistenza a terra; tecnologie avanzate a supporto delle attività del Gruppo; programmi ampliati di formazione e sviluppo delle persone; e iniziative per portare avanti l’agenda di sostenibilità del Gruppo.
Nel 2023-24, il Gruppo ha investito complessivamente 8,8 miliardi di Dirham (2,4 miliardi di dollari) in nuovi aeromobili, strutture, attrezzature, aziende e nelle ultime tecnologie per supportare i suoi piani di crescita.
La forza lavoro totale del Gruppo è cresciuta del 10% raggiungendo 112.406 dipendenti, la dimensione più grande di sempre, mentre Emirates e dnata hanno continuato l’attività di reclutamento in tutto il mondo per supportare le sue operazioni in espansione e rafforzare le sue capacità future.
Il Gruppo ha compiuto passi da gigante nel suo percorso di sostenibilità nel periodo 2023-2024, mettendo in atto numerose iniziative incentrate sull’ambiente, le sue persone, i clienti e le comunità.
I temi ambientali sono stati in cima all’agenda durante l’anno, poiché gli Emirati Arabi Uniti hanno ospitato la più grande conferenza mondiale sull’azione per il clima, COP28, a Dubai.
Nel 2023-24, Emirates ha firmato nuovi accordi di fornitura per aumentare per la prima volta il carburante sostenibile per l’aviazione (SAF) nel suo hub di Dubai, e anche ad Amsterdam e Singapore. La compagnia aerea ha operato il primo volo dimostrativo dell’A380 utilizzando il 100% SAF in un motore, raccogliendo dati per supportare gli sforzi del settore per consentire un futuro di volo 100% SAF.
Riconoscendo che oggi le compagnie aeree dispongono di soluzioni praticabili limitate per ridurre significativamente le emissioni di carbonio, Emirates ha istituito un fondo di 200 milioni di dollari per sostenere progetti di ricerca e sviluppo incentrati sulla riduzione dell’impatto dei combustibili fossili nell’aviazione commerciale. È diventata anche un’entità fondatrice di Air-CRAFT, un consorzio di ricerca con sede negli Emirati Arabi Uniti per i carburanti per l’aviazione rinnovabili e avanzati; e ha aderito al Solent Cluster, un’iniziativa britannica focalizzata sulla produzione di carburanti a basse emissioni di carbonio per una varietà di settori, tra cui l’aviazione.
dnata ha continuato a investire e introdurre più veicoli elettrici e ibridi nella sua flotta globale di attrezzature di supporto a terra (GSE), aggiungendo nuovi trattori per bagagli, caricatori di merci e trattori push-back alle sue operazioni negli Stati Uniti. Ha inoltre convertito e ristrutturato GSE alimentati a diesel in Italia per funzionare con olio vegetale idrogenato ed energia elettrica. Le attività di dnata negli Emirati Arabi Uniti, tra cui dnata logistic, Arabian Adventures, Alpha Flight Services e City Sightseeing Worldwide, sono passate al biocarburante per la sua flotta di veicoli terrestri.
Durante l’anno, dnata è diventata il primo fornitore di servizi aerei combinati a ricevere la certificazione di gestione ambientale (IEnvA) dell’International Air Transport Association per il suo impegno verso la sostenibilità in tutte le sue attività negli Emirati Arabi Uniti; ed Emirates hanno ottenuto le certificazioni IEnvA Stage One e IEnvA Illegal Wildlife Trade, per i suoi sforzi nella tutela ambientale e nella lotta al traffico di animali selvatici.
Il Gruppo ha intensificato gli investimenti nello sviluppo delle persone, lanciando un programma completo di opzioni di apprendimento e formazione per la propria forza lavoro in collaborazione con le migliori università e importanti partner del settore. È stato istituito un Gender Balance Council per sostenere e promuovere l’uguaglianza di genere all’interno del Gruppo.
Il Gruppo Emirates ha ampliato la propria rendicontazione ESG nel suo ultimo rapporto 2023-24 e sta adottando aspetti degli standard GRI. Prevede di evolvere la propria rendicontazione per soddisfare i requisiti dell’ISSB e della CSRD nei prossimi anni.
Sheikh Ahmed ha dichiarato : “Entriamo nel nostro anno finanziario 2024-25 su solide basi per una crescita continua. Emirates riceverà la consegna di 10 nuovi aeromobili A350 nel 2024-25, aggiungendosi al nostro mix di flotta e supportando la fase successiva della crescita della sua rete. dnata continuerà a sfruttare le sinergie e ad espandersi tra le sue divisioni aziendali per aumentare la propria presenza e le proprie capacità. Allo stesso tempo, stiamo investendo risorse per ridurre al minimo il nostro impatto ambientale, sviluppare le nostre persone, prenderci cura dei nostri clienti e delle comunità che serviamo”.
“Le prospettive commerciali sono positive e prevediamo che la domanda dei clienti per il trasporto aereo e i viaggi rimarrà forte nei prossimi mesi. Come sempre, terremo sotto stretta osservazione i costi e i fattori esterni come i prezzi del petrolio, le fluttuazioni valutarie e gli ambienti volatili causati dai cambiamenti socio-politici. Il nostro modello di business è stato testato in passato e ho fiducia nella nostra resilienza e capacità di rispondere rapidamente alle opportunità e alle sfide”.
Ha aggiunto: “Guardando più avanti, il governo di Dubai ha annunciato l’intenzione di avviare la prossima fase di espansione dell’aeroporto internazionale di Al Maktoum, che alla fine sarà il nuovo hub per le operazioni di Emirates e dnata. Questo investimento di 128 miliardi di Dirham (35 miliardi di dollari) amplierà e migliorerà in modo significativo le infrastrutture aeronautiche e logistiche di Dubai, sostenendo la crescita della città e la crescita di Emirates e dnata.
