Brutte notizieĀ per oltreĀ 765.000 automobilisti italiani; secondo lāosservatorio di Facile.it tanti sono gli assicurati che, a causa di un sinistro con colpa dichiarato nel 2023, vedrannoĀ peggiorareĀ questāanno la propriaĀ classe di merito, con relativoĀ aumento del costo dellāRc auto.
Rc auto, Osservatorio Facile.it: rincari per oltre 765.000 automobilisti. Toscana, Liguria e Sardegna le aree piĆ¹ colpite
Dallāanalisi del comparatore ā realizzata su un campione di oltre 800.000 preventivi raccolti su Facile.it tra novembre e dicembre 2023 ā ĆØ emerso che laĀ quota di guidatori colpiti dai rincariĀ a causa di un sinistro con colpa ĆØĀ in calo del 7%Ā rispetto allo scorso anno.
LeĀ tariffe Rc auto, di contro,Ā continuano a crescere,Ā con effetti negativi anche sugli automobilisti virtuosi. Secondo i dati* dellāOsservatorio di Facile.it, a dicembre 2023 per assicurare un veicolo a quattro ruote in Italia occorrevano, in media,Ā 618,55Ā euro, vale a dire ilĀ 35% in piĆ¹Ā rispetto a dodici mesi prima.
Ā«La tendenza al rialzo non sembra mostrare segni di rallentamentoĀ», spiegaĀ Andrea Ghizzoni, Managing Director Insurance di Facile.it.Ā Ā«Lāinflazione, che nel nostro Paese rimane ancora su livelli elevati, gioca un ruolo chiave sia sul costo di riparazione delle auto sia sul costo medio dei sinistri, fattori che inevitabilmente pesano sullāaumento delle tariffe Rc auto. In un contesto caratterizzato da continui incrementi, quindi, confrontare le offerte presenti sul mercato ĆØ indispensabile per risparmiare e contrastare futuri rincari.Ā».
SeĀ a livello nazionale la percentualeĀ di automobilisti che nel 2023 hanno dichiarato un sinistro con colpa ĆØ pari alĀ 2,33%, guardando al campione su base regionale emergono differenze significative.
Scorrendo la graduatoria delle aree in cui si ĆØ registrato percentualmente il maggior numero di denunce di incidenti con colpa, alĀ primo postoĀ si posiziona laĀ Toscana, dove ilĀ 3,02%Ā degli automobilisti vedrĆ questāanno aumentare il premio dellāRc auto. Seguono i guidatori diĀ LiguriaĀ (2,89%) eĀ SardegnaĀ (2,76%). LeĀ percentuali piĆ¹ basse, invece, sono state rilevate inĀ Trentino-Alto AdigeĀ (1,57%),Ā BasilicataĀ (1,78%) eĀ Friuli-Venezia GiuliaĀ (1,82%).
Se limitiamo lāanalisi alleĀ province italiane,Ā BiellaĀ (4,28%) ĆØ quella con laĀ maggiore percentuale di sinistri con colpa denunciati, davanti a Massa-CarraraĀ (4,27%) e Cagliari (3,58%);Ā Belluno e Vibo ValentiaĀ quelle conĀ meno ricorsi alle assicurazioniĀ (entrambe 1,15%), seguite da Pordenone (1,36%).
Identikit di chi vedrĆ peggiorare la classe di merito
Fra gliĀ uominiĀ la percentuale di chi ha dichiarato un sinistro con colpa ĆØ pari alĀ 2,16%, valore piĆ¹ basso rispetto a quello rilevato tra leĀ donne (2,62%).
Guardando aiĀ dati anagrafici, invece, emerge che gli automobilisti appartenenti alla fasciaĀ 35-44 anniĀ eĀ 19-21 anniĀ sono quelli che hannoĀ denunciato il minor numero di incidentiĀ con colpa; tra di loro la percentuale di chi vedrĆ peggiorare la propria classe di merito ĆØ pari, rispettivamente, solo allā1,98 e allā1,99%; seguono i 25-34enni (2,15%). Di contro sono gliĀ over 65Ā ad averĀ registrato la percentuale piĆ¹ altaĀ (2,80%).
Analizzando, infine, laĀ professioneĀ dellāassicurato emerge come gliĀ agenti di commercioĀ siano risultati essere la categoria che, in percentuale, haĀ dichiarato con piĆ¹ frequenza un sinistroĀ con colpa (3,55%) e che quindi vedranno aumentare il premio Rc auto. Seguono iĀ pensionatiĀ (2,83%) e iĀ liberi professionistiĀ (2,66%).