Nel mese di gennaio i consumi di energia elettrica in Italia sono in crescita del 2,1% rispetto ai valori del 2023. Secondo i dati di Terna, la societร che gestisce la rete di trasmissione nazionale, a gennaio il fabbisogno di energia elettrica รจ stato pari a 26,7 miliardi di kWh.
Terna, a gennaio crescita dei consumi elettrici: +2.1%
Nel dettaglio, lo scorso mese ha avuto un giorno lavorativo in piรน (22 invece di 21) e una temperatura media mensile invariata rispetto a gennaio 2023, ma superiore di circa 1,2 Cยฐ alla media degli ultimi dieci anni. Il dato della domanda elettrica, destagionalizzato e corretto dagli effetti di calendario e temperatura, risulta in aumento dellโ1,4%. A livello territoriale, la variazione tendenziale di gennaio รจ stata ovunque positiva: +2,9% al Nord, +2% al Centro e +0,4% al Sud e Isole.
Lโindice IMCEI elaborato da Terna, che prende in esame i consumi industriali delle imprese cosiddette โenergivoreโ, ha fatto registrare una crescita del 3,5% rispetto a gennaio 2023. In particolare, positivi i comparti della cartaria, siderurgia, mezzi di trasporto e cemento, calce e gesso; in diminuzione, invece, metalli non ferrosi, ceramiche e vetrarie, chimica e meccanica.
In termini congiunturali, il valore della richiesta elettrica, destagionalizzato e corretto dagli effetti di calendario e temperatura, risulta in lieve aumento rispetto a dicembre 2023 (+0,3%). Segno positivo anche per lโindice IMCEI, che ha fatto registrare un +1,8%.
Terna per la prima volta pubblica lโindice mensile IMSER (Indice Mensile dei Servizi). Elaborato grazie alla collaborazione di cinque gestori di rete di distribuzione (E-Distribuzione, UNARETI, A-Reti, Edyna e Deval), lโindice consente di monitorare circa lโ80% dellโintero settore italiano dei servizi.
Tale indice, a base fissa 2019, consente di analizzare lโandamento dei consumi elettrici del settore con un dettaglio per classe merceologica (alberghi, ristoranti e bar, commercio, istruzione, trasporto, ecc.). In considerazione dei tempi necessari per lโacquisizione ed elaborazione delle misure, lโindice IMSER presenta necessariamente un ritardo temporale di circa due mesi rispetto allโindice IMCEI. Lโultimo dato disponibile, relativo al mese di novembre 2023, ha registrato una variazione positiva del 4,7% rispetto a novembre 2022.
Analizzando invece il periodo gennaio-novembre 2023, la variazione rispetto allo stesso periodo del 2022 risulta negativa (-1,2%). Tale andamento รจ determinato da un confronto con un 2022 a due velocitร : il primo semestre รจ stato infatti caratterizzato da una crescita che si รจ protratta fino a luglio, iniziando a mostrare un rallentamento nella seconda parte dellโanno che si รจ poi manifestato in modo piรน evidente nellโultimo trimestre.
Tornando al bilancio mensile di Terna, nel mese di gennaio 2024 la domanda di energia elettrica italiana รจ stata soddisfatta per il 79,1% dalla produzione nazionale e per la quota restante (20,9%) dal saldo dellโenergia scambiata con lโestero. Il valore del saldo estero mensile risulta pari a 5,6 TWh, +18% rispetto al giร elevato valore registrato a gennaio 2023 (4,7 TWh), e raggiungendo il piรน elevato valore dal 2016 conferma il ruolo sempre piรน strategico delle interconnessioni con lโestero sia per la sicurezza sia per lโeconomia del sistema.
In dettaglio, la produzione nazionale netta รจ risultata pari a 21,2 miliardi di kWh. Le fonti rinnovabili hanno coperto il 33,7% della domanda elettrica (era il 27,7% a gennaio 2023). In aumento la fonte idrica +47,7%, eolica +22,8% e fotovoltaica +25,5%. Stabile la fonte geotermica. In diminuzione la fonte termica come diretta conseguenza della crescita di rinnovabili e import: -13,6% rispetto a gennaio 2023. Nel dettaglio, si osserva il crollo della produzione a carbone: -85% in confronto allo stesso periodo dello scorso anno.
Secondo le rilevazioni Terna illustrate nel report mensile, considerando tutte le fonti rinnovabili, prosegue anche nel 2024 il trend di crescita della capacitร rinnovabile in esercizio, che รจ aumentata di 687 MW. Tale valore รจ superiore di 389 MW (+131%) rispetto allo stesso periodo dellโanno precedente.
Lโanalisi dettagliata della domanda elettrica mensile provvisoria del 2021 e del 2022 รจ disponibile nella pubblicazione โRapporto Mensile sul Sistema Elettricoโ, consultabile alla voce โSistema elettrico >> Dispacciamento >> Dati esercizioโ del sitoย www.terna.it