Dopo il leggero calo delle vendite (-2,5%) registrato a luglio, nello scorso mese di agosto lโandamento delle vendite estive in saldoย รจย migliorato pur restando leggermente in terreno negativo rispetto allโanno scorsoย (-1,7%), in linea con le previsioni di un anno piuttosto difficile per gli incrementi dei costi e del denaro dovuti allโimpennata dellโinflazione. Il 58% degli imprenditori, secondo le rilevazioni diย Federmodaitaliaha comunque registrato unย valore delle vendite in saldo stabile (24%) o positivo (34%), a fronte di un 42% che ha registrato un calo.
Federmoda Italia-Confcommercio: saldi estivi in linea con il 2022 per 6 imprese su 10 grazie a shopping turisti
โA chiusura della stagione cโรจ stato un aumento degli acquisti e degli affari per i consumatori grazie alle numerose iniziative a conclusione dei saldi in diverse localitร e al ritorno dei clienti e dei turisti nei nostri negozi. Lโimportante presenza di turisti stranieri nelle cittร metropolitane e dโarte, oltre che nelle localitร turistiche ,ha sicuramente aiutato lo shopping di qualitร , lasciando una situazione a macchia di leopardo nel resto dโItalia. Gli amanti extra Ue dello shopping Made in Italyย โ afferma Giulio Felloni, presidente di Federazione Moda ItaliaโConfcommercio –ย sono stati, in particolare, americani, arabi, inglesi e si รจ assistito ad un ritorno, seppur ancora limitato, dei cinesi. I turisti europei provenienti da Francia, Belgio e Olanda hanno poi dimostrato un interesse particolare alla moda proposta dai nostri negoziโ.
โDopo le vacanzeย โ conclude Felloni โย si ritorna alla vita quotidiana, con le famiglie impegnate con il lavoro e la scuola e il mondo delle imprese di moda con le fiere e la fashion week milanese investendo sulle rinnovate tendenze del mercato tra stile, ricerca, innovazione e sostenibilitร . I commercianti sono pronti con grande entusiasmo ad allestire le nuove vetrine con colori, modelli e capi di qualitร che contribuiscono alla vivacitร e alla vitalitร dei nostri centri storici, delle vie commerciali e delle periferie delle cittร e dei piccoli paesi. Il momento impone delle riflessioni di filiera perchรฉ i rialzi di listino e il mantenimento dei budget dettati dallโindustria della moda potrebbero non essere piรน economicamente sostenibili dai commercianti e dagli stessi consumatori, alle prese con i rincari generalizzati e gli effetti dellโinflazione. Fino ad oggi, noi commercianti abbiamo contenuto gli aumenti dei listini cercando di non scaricare tutti i costi sui consumatori, ma sarร importante dedicare tempo ed attenzione ai rapporti di filiera, come abbiamo sottolineato al ministro Adolfo Urso al Tavolo della Moda ad inizio agosto chiedendo anche una misura per ridurre il costo delle locazioni commerciali, un’Iva agevolata sui prodotti di moda Made in Italy e un bonus moda per l’acquisto di prodotti ecosostenibiliโ.
UNISCITI ALLA COMMUNITY DI SOLDI365.COM:
FACEBOOK – TWITTER – INSTAGRAM – YOUTUBE – TELEGRAM – LINKEDINย
VISITA LE ALTRE SEZIONI DI SOLDI 365.COM:
HOME PAGE – ECONOMIAย –ย FINANZA –ย INVESTIMENTI –ย TRADING ONLINE –ย CRIPTOVALUTE –ย RISPARMIO – BUSINESS –ย GIOCHI –ย SCOMMESSE –ย LUSSO – GUADAGNARE – BONUS E PROMOZIONI – FORMAZIONE – TRASFERIRSI ALLโESTEROย – GUIDE E TUTORIAL –ย EVENTI – VIDEO – CHAT – ย FORUM.ย