Incontro a Roma sul supporto allโinternazionalizzazione delle imprese verso un partner strategico per il Made in Italy agroalimentare. Lโagroalimentare italiano cresce a doppia cifra in Giappone (+14%), superando il valore di 1,9 miliardi, e guarda ora a Expo 2025 come un evento per consolidare e far crescere la presenza sul mercato nipponico.
Agroalimentare verso Expo 2025. Coldiretti-Filiera Italia: “Il cibo italiano cresce in Giappone”
Il tema รจ stato al centro dellโincontro sullโinternazionalizzazione organizzato da Coldiretti e Filiera Italia con la partecipazione dellโambasciatore Mario Vattani, commissario generale per la partecipazione italiana ad Expo 2025 ad Osaka, di Simest e Cassa Depositi e Prestiti. Unโiniziativa inserita nellโambito delle attivitร informative che Coldiretti e Filiera Italia rivolgono alle imprese agroalimentari operanti nei principali comparti e finalizzate a veicolare le opportunitร di crescita per le imprese e il Made in Italy agroalimentare attivando percorsi virtuosi e sinergici tra i player della filiera.
Nel 2024 il Giappone si รจ confermato un partner strategico per i prodotti agroalimentari italiani di eccellenza. La voce piรน importante รจ rappresentata dallโortofrutta trasformata, con 193 milioni in valore, davanti a vino (184 milioni) e olio extravergine di oliva con 130 milioni, che รจ perรฒ il settore che ha messo a segno lโaumento piรน rilevante con un +56%. A seguire formaggi e latticini, con 107 milioni, pasta con 92 milioni.
Con 28 milioni di visitatori attesi, lโExpo rappresenta ora unโopportunitร unica per poter dare visibilitร e rilevanza anche al Made in Italy agroalimentare. Importanza confermata anche durante lโintervento dellโAmbasciatore che ha sottolineato la centralitร del cibo e dellโagricoltura nel tema di Expo โDesigning Future Society for our Livesโ.
โLโItalia รจ conosciuta e apprezzata in Giappone per i suoi prodotti, anche perchรฉ condivide con la cultura giapponese unโaffinitร profonda: attenzione alla qualitร degli ingredienti, stagionalitร e un forte legame con la propria identitร culinaria. Pur diverse, le nostre cucine sono entrambe sane e radicate nella tradizione. A Expo 2025 Osaka affronteremo questi temi su un palcoscenico globale che accoglierร 30 milioni di visitatoriโ โ ha dichiarato lโ Ambasciatore Mario Vattani, Commissario Generale per lโItalia a Expo 2025 Osaka . โIl Giappone รจ un punto di riferimento per tutta lโAsia: essere presenti su questo mercato significa essere riconosciuti come eccellenza. Questo vale per lโagroalimentare, ma anche per settori chiave come spazio, meccatronica e alta tecnologia. Collaborare con il Giappone in questi ambiti significa posizionarsi al vertice dellโinnovazione mondiale. Expo 2025 Osaka รจ unโopportunitร unica per rafforzare lโexport e si inserisce in un momento di grande slancio nei rapporti tra Italia e Giappone.โ
Nel corso della sessione tecnica, le imprese partecipanti hanno avuto lโopportunitร di approfondire le misure di finanza agevolata di Simest per lโinternazionalizzazione, con un focus sui finanziamenti per la digitalizzazione e lโexport, lโinserimento nei mercati esteri e la partecipazione agli eventi fieristici, ma anche attivitร di consulenza e di matchmaking tra le imprese italiane attraverso lโofferto di Cassa Depositi e Prestiti.
Lโamministratore delegato di Filiera Italia, Luigi Scordamaglia, intervenuto in apertura dellโincontro, ha sottolineato come โqueste iniziative, con un orientamento verso Expo Osaka 2025, un focus sui mercati esteri โ in particolare quello nipponico โ e un approfondimento sugli strumenti per lโinternazionalizzazione, rappresentano occasioni fondamentali per supportare le imprese italiane nel loro percorso di crescita internazionale, valorizzando filiere integrate che si distinguono per prodotti agricoli e alimentari fortemente legati ai territoriโ. E aggiunge: โCon il segnale di risveglio delle nostre esportazioni agroalimentari verso il Giappone a partire dal 2024, la quota diretta sul mercato nipponico ha sfiorato i 2 miliardi di euro, confermando cosรฌ la strategicitร di un Paese che riconosce lโItalia come un vero e proprio bacino di eccellenza agroalimentare e attribuisce ai nostri prodotti di alta qualitร un valore premiumโ.
โLa crescita delle esportazioni agroalimentari italiane in Giappone โ sottolinea il presidente di Coldiretti Ettore Prandini โ dimostra il valore e lโattrattivitร del Made in Italy nel mondo. Dobbiamo continuare a investire su internazionalizzazione e promozione per consolidare la presenza delle nostre eccellenze nei mercati esteri. Expo 2025 sarร unโoccasione straordinaria per rafforzare la competitivitร delle imprese italiane e raccontare la qualitร della nostra filiera agroalimentareโ.