Nei dodici mesi del 2024, lโimportย diย autoveicoliย nuoviย in valore verso lโItalia risulta in crescita (+0,5% rispetto al cumulato dei dodici mesi del 2023). Il comparto delleย autovetture,ย mostra incrementi nelle importazioni (+1,0%), mentre quello deiย veicoli industrialiย cala del 2,7%. Anche lโexportย in valore risulta in calo rispetto a quello del totale annuo del 2023, -24,2%: il valore deiย veicoliย industriali,ย nel periodo analizzato 2024, cala del 15,3%; leย autovettureย esportate, invece, sono in calo del 27,5%. Il saldo รจ negativo per circa 20,2 miliardi di Euro per le autovetture e positivo di circa 974 milioni per i veicoli industriali.
Anfia: nel 2024 in crescita l’import di autoveicoli nuovi in valore verso l’Italia (+0,5%)
Mentre lโimport di autoveicoli ha origine quasi totalmente da paesi europei (lโ88,7% del valore totale importato), lโexport con destinazione Europa rappresenta, nel periodo gennaio-ottobre del 2024, il 60,2% del totale. Tra i paesi di destinazione extra europei, gli Stati Uniti rimangono il primo mercato (18,9%), seguiti da Giappone (3,8%) e Cina (2,2%).
Per quanto riguarda il comparto dellaย componentistica, nel periodo analizzato, calano sia lโimport, dell’8,7%, che lโexport, del 3,1%, con un saldo positivo di circa 6,8 miliardi di euro (era di 5,9 miliardi nello stesso periodo del 2023). LโEuropa rappresenta il 78,6% del valore dellโimport e il 79,1% del valore dellโexport. Al di fuori del continente europeo, la prima macroarea di origine รจ lโAsia, da cui lโItalia importa il 14,0% di parti e componenti (in valore), mentre la prima macroarea di destinazione dellโexport รจ il Nord America: 9,1% del totale.
Lo Stato da cui importiamo e a cui esportiamo piรน componentistica automotive รจ la Germania, che, rispettivamente rappresenta il 24,4% delle importazioni ed il 19,9% delle esportazioni del trade italiano. Seguono, nell’ordine, a completare la Top3, la Cina e la Francia per quanto riguarda le importazioni e Francia e Polonia considerando le esportazioni.