Assoutenti si schiera nettamente contro i rincari tariffari per i taxi di Roma che saranno varati oggi dalla giunta capitolina.
Aumento tariffe taxi a Roma, Assoutenti: è stangata per cittadini
“La manovra del comune di Roma è francamente incomprensibile, e determinerà a tutti gli effetti una stangata sulle tasche degli utenti e dei turisti che visitano la capitale – spiega il presidente Gabriele Melluso – Se sarà confermato il passaggio della tariffa minima da 3 a 9 euro, si tratterebbe di un rincaro del 200% sulla pelle dei cittadini, mentre la corsa dall’aeroporto di Ciampino, che dovrebbe salire da 31 a 40 euro, aumenterebbe del 29%. Lo scatto alla partenza, da 3 a 3,60 euro, salirebbe del +20%”
“Rincari che vanno nella unica direzione di realizzare un regalo ai tassisti, a fronte di un servizio che fa acqua da tutte le parti, con lunghissime file quotidiane di utenti in attesa di un taxi presso aeroporti e stazioni, auto bianche introvabili nelle ore notturne e ancora pochissimi mezzi adibiti al trasporto delle persone disabili. A fronte delle 4 milioni di chiamate dei cittadini inevase nel 2023, oltre il 30% del totale, e dei disservizi quotidiani che subiscono gli utenti, le tariffe dei taxi a Roma dovrebbero calare, e non certo salire”, conclude Melluso.
