La proposta di introdurre l’obbligo di chiusura dei negozi nei giorni festivi è assolutamente sbagliata per il Codacons, e rappresenterebbe un regalo ai giganti dell’e-commerce. Lo afferma l’associazione dei consumatori, che boccia senza appello la proposta di legge avanzata da Fratelli d’Italia.
Chiusura festiva dei negozi, Codacons: è proposta fuori dal tempo
“Si tratta di una misura fuori dal tempo, anacronistica e insensata, che danneggerebbe sia i piccoli commercianti che i consumatori – afferma il presidente Carlo Rienzi – In un momento storico in cui i negozi devono fare i conti con lo strapotere dell’e-commerce, imporre per legge la chiusura degli esercizi commerciali nei giorni festivi favorirebbe i giganti del web e decreterebbe la morte di migliaia di piccoli negozi in tutta Italia. E’ proprio nei giorni di festa che le famiglie sono più libere di uscire e girare per le vie dello shopping e i centri commerciali e fare acquisti, concentrando una parte rilevante della propria spesa”.
“Siamo d’accordo sulla necessità di combattere il precariato e lo sfruttamento dei lavoratori, ma la soluzione non può certo essere un obbligo di chiusura imposto dall’alto, che tra l’altro contrasterebbe in modo evidente con le regole sulle liberalizzazioni e si presterebbe ad essere subito impugnato nelle sedi competenti”, conclude Rienzi.