Ancora uno sciopero nel settore dei trasporti pubblici che arrecherà disagi agli utenti in un momento in cui, dopo i disservizi degli ultimi giorni, la circolazione ferroviaria dovrebbe essere garantita con la massima efficienza. Lo afferma il Codacons, commentando la protesta per il 25 e 26 gennaio indetta da alcune sigle sindacali autonome del gruppo Fs Italiane.
Codacons: “Da inizio anno già 16 scioperi nel settore dei trasporti pubblici, è ora di dire basta”
Solo nel comparto dei trasporti pubblici, da inizio anno e fino alla data del 26 gennaio prossimo, si contano già 16 scioperi a livello nazionale e locale, tra quelli già effettuati e quelli proclamati – afferma il Codacons – Dopo i tanti disagi causati alla popolazione dalle proteste sindacali del 2024, il nuovo anno si apre nel peggiore dei modi, e all’insegna di una raffica di scioperi che arrivano nel momento meno opportuno, considerato quanto accaduto nelle ultime settimane sul fronte ferroviario.
Capiamo le istanze dei lavoratori e condividiamo il loro diritto allo sciopero, ma è ora di dire basta a proteste continue e ravvicinate nel tempo che hanno come unica conseguenza quella di arrecare un ingiusto danno ai cittadini, bloccando il Paese – conclude il Codacons.