Redazione Soldi365.com In caso di applicazione dei dazi i prezzi al dettaglio subirebbero anche in Italia un inevitabile aumento, con ripercussioni negative per i consumatori: le minori esportazioni delle impese italiane ed europee verso lโAmerica, infatti, se non bilanciate da un incremento dellโexport verso Paesi terzi, determinerebbero una riduzione dei profitti per miliardi di euro, che costringerebbe i produttori ad aumentare i prezzi sui propri mercati di attivitร per compensare le perdite. Lโallarme arriva dal Codacons, allโindomani della lettera di Trump allโEuropa.
Dazi, Codacons: con guerra commerciale effetti diretti sui consumatori italiani
Se alcuni comparti, come quello del lusso, risentirebbero meno dei dazi in virtรน della scarsa elasticitร della domanda rispetto ai prezzi, altri settori, dalla meccanica allโalimentare, subirebbero un colpo durissimo.
Ipotizzando a regime un effetto sul tasso generale di inflazione italiano del +0,5% come conseguenza delle misure protezionistiche varate dagli Usa, la spesa delle famiglie italiane, a paritร di consumi, aumenterebbe di complessivi 4,23 miliardi di euro โ analizza il Codacons – Uno dei settori piรน colpiti dallo tsunami dazi sarร quello alimentare, considerato il peso delle esportazioni agroalimentari italiane verso gli Usa: un eventuale rialzo dei prezzi al dettaglio di cibi e bevande venduti in Italia del +1%, determinerebbe un aggravio di spesa da +1,62 miliardi di euro annui a carico dei consumatori โ calcola il Codacons.
A tutto ciรฒ, inoltre, si aggiungerebbero effetti negativi su mutui e finanziamenti: un eventuale rialzo dellโinflazione nellโeurozona porterebbe la Bce a invertire la rotta e optare per un aumento dei tassi di interesse, con evidenti danni per chi ha acceso un mutuo a tasso variabile โ aggiunge lโassociazione.
Vanno poi considerati gli effetti dei controdazi dellโUe sui prodotti importati dagli Stati Uniti: uno dei simboli piรน tipici dellโAmerica, lโintramontabile Harley Davidson, viene venduta oggi in Italia ad un prezzo di listino pari a 15.900 euro per il modello piรน economico, fino ad arrivare ai 50.600 euro per il top di gamma, la โRoad Glide STโ โ spiega il Codacons โ Lโeventuale imposizione di dazi reciproci al 30% su tali prodotti, se scaricato sui consumatori finali, porterebbe il prezzo della Harley Davidson a salire tra +4.770 euro per il modello base fino a +15.180 per quello piรน esclusivo, che arriverebbe cosรฌ a costare 65.780 euro.
Anche alcuni jeans importati dagli Usa saranno interessati dagli aumenti: coi controdazi al 30%, il prezzo medio rischia di salire dagli attuali 120 euro a 156 euro (+36 euro) per i modelli piรน economici.
Gli snack dolci americani (prezzo medio 1,5 euro) rincarerebbero di 45 centesimi, mentre il prezzo di un vasetto di burro dโarachidi da 340 grammi, se prodotto negli Usa, salirebbe in media di 1,5 euro. Anche cosmetici, cereali, succhi di frutta commercializzati in Italia ma prodotti negli Stati Uniti subirebbero un aumento dei listini per effetto dei controdazi, mentre dovrebbero salvarsi alcolici come bourbon e whiskey (per le pressioni sullโUe di alcuni paesi come Irlanda e Italia che hanno chiesto di escludere tali prodotti dalle contromisure), e alcune bibite gassate, in primis le diffusissime Coca Cola e Pepsi: queste ultime, infatti, pur essendo americane vengono prodotte in stabilimenti europei, e non risultano quindi importate dagli Usa.
