In vista del prossimo Consiglio AGRIFISH di lunedรฌ 26 maggio, che vedrร tra i punti allโordine del giorno la semplificazione del Regolamento europeo sulla deforestazione (Eudr), Coldiretti e Filiera Italia lanciano un appello al Ministro dellโAgricoltura, della Sovranitร alimentare e delle Foreste, Francesco Lollobrigida, per portare con forza in Europa le istanze delle imprese agricole e agroalimentari italiane continuando nel lavoro intrapreso dal governo con lโobiettivo di sostenere il settore.
Deforestazione, Coldiretti e Filiera Italia: “Serve una revisione profonda del regolamento Ue”
Le criticitร del regolamento Eudr rimangono forti. Coldiretti e Filiera Italia sottolineano โlโeccessivo carico burocratico per le impreseโ, โle incertezze operative per gli operatori economiciโ e โil rischio concreto di distorsioni del mercato interno e degli scambi internazionaliโ, si legge nella lettera congiunta a firma Ettore Prandini, presidente di Coldiretti, e Luigi Scordamaglia, amministratore delegato di Filiera Italia.
Nel mirino, in particolare, lโinserimento del Brasile nella categoria a โrischio standardโ secondo il nuovo Regolamento di esecuzione (UE) 2025/1093. โUna tale classificazione โ si legge nel documento โ rischia di compromettere gli obiettivi dichiarati in materia di sostenibilitร e reciprocitร โ, considerando che si tratta di un Paese con โstandard ambientali e sanitari non allineati a quelli dellโUnione Europea e giร al centro di controversie ricorrenti, in particolare nel quadro dei negoziati sullโaccordo con il Mercosurโ.
Secondo Coldiretti e Filiera Italia รจ indispensabile che il regolamento Eudr venga inserito nel processo di revisione e semplificazione giร avviato con gli strumenti โOmnibusโ, per โrendere la norma non solo coerente con i suoi obiettivi ambientali, ma anche concretamente applicabile e sostenibile per le imprese europeeโ.
โGli agricoltori, allevatori e silvicoltori europei โ si legge ancora โ si trovano nel paradosso di dover affrontare oneri aggiuntivi a fronte di un aumento della superficie forestaleโ.
Da qui lโauspicio che, se necessario, venga anche valutato โun adeguamento delle tempistiche di entrata in vigore del Regolamento, oltre quanto giร previstoโ, per evitare effetti sproporzionati sulle filiere.
Un messaggio chiaro e determinato che Coldiretti e Filiera Italia chiedono venga portato con autorevolezza al tavolo europeo, a tutela di unโagricoltura realmente sostenibile, ma anche giusta e competitiva.