Redazione Soldi365.com Leonard A. Lauder, figura storica e presidente emerito del gruppo internazionale di cosmetici The Estée Lauder Companies Inc, si è spento all’età di 92 anni nella giornata di sabato 14 giugno.
L’annuncio ufficiale è arrivato direttamente dalla famiglia Lauder e dalla società, che hanno voluto rendere omaggio a una delle personalità più influenti dell’industria della bellezza.
Ecco la nota del gruppo:
E’ morto a 92 anni Leonard Lauder, presidente di The Estée Lauder Cosmetics
“Con profondo dolore, The Estée Lauder Companies Inc. (NYSE: EL) annuncia la scomparsa del Presidente Emerito Leonard A. Lauder, avvenuta il 14 giugno all’età di 92 anni, circondato dalla sua famiglia
Leonard A. Lauder
Nato nel 1933 a New York, Leonard era il figlio maggiore di Estée e Joseph H. Lauder, fondatori di The Estée Lauder Companies. Si è diplomato alla Bronx High School of Science, si è laureato alla Wharton School dell’Università della Pennsylvania, ha frequentato la Officer Candidate School della Marina degli Stati Uniti e ha studiato alla Columbia Business School. Ha prestato servizio come tenente nella Marina USA e successivamente come riservista, ricevendo il Distinguished Alumni Award dalla U.S. Navy Supply Corps Foundation.
Entrato ufficialmente in Estée Lauder nel 1958, Leonard ha trasformato in oltre sei decenni l’azienda da un marchio con pochi prodotti a leader globale nel settore della bellezza di prestigio.
“Per tutta la sua vita, mio padre ha lavorato instancabilmente per costruire e trasformare l’industria della bellezza, aprendo la strada a innovazioni, tendenze e pratiche che oggi sono fondamentali,” ha dichiarato William P. Lauder, figlio e Presidente del CdA di The Estée Lauder Companies. “Era l’uomo più generoso che abbia mai conosciuto. Credeva che arte ed educazione dovessero essere accessibili a tutti e ha sostenuto la lotta contro malattie come Alzheimer e cancro al seno. Era gentile con tutti. Il suo impatto è stato immenso. I dipendenti lo adoravano. Con la nostra famiglia, l’azienda e le tante persone che ha toccato, celebriamo la sua vita straordinaria.”
Leonard A. Lauder è stato Presidente dell’azienda dal 1972 al 1995, CEO dal 1982 al 1999 e Presidente del CdA fino al 2009. Durante la sua leadership ha sfidato le convenzioni, implementando programmi innovativi di vendita e marketing, fondando il primo laboratorio di R&D e guidando l’espansione internazionale dell’azienda.
Ha lanciato brand iconici come Aramis, Clinique e Lab Series, e ha supervisionato acquisizioni strategiche tra cui Aveda, Bobbi Brown, Jo Malone London, La Mer e M∙A∙C.
“Leonard Lauder era amato da molti e mancherà profondamente,” ha detto Stéphane de La Faverie, Presidente e CEO. “Un’icona, un pioniere, un mentore. La sua visione continuerà a ispirarci per generazioni.”
Fino alla fine, Leonard è rimasto coinvolto nella vita quotidiana dell’azienda, presente nella sede globale di New York e nei negozi di tutto il mondo. Considerava ogni collaboratore parte della sua famiglia. I valori che incarnava – generosità e gentilezza – rimangono al centro dell’azienda.
Amava definirsi il “Chief Teaching Officer” dell’azienda. Per lui la ricchezza di un’impresa erano le sue persone. Durante la pandemia del 2020 ha promosso la creazione del fondo ELC Cares Employee Relief Fund per sostenere il benessere dei dipendenti.
Filantropia e cultura
Leonard Lauder era profondamente impegnato in ricerca medica, istruzione, arte e diplomazia. Era convinto dell’accesso pubblico all’arte, e nel 2013 ha donato al Metropolitan Museum of Art una collezione di 78 opere cubiste, la più grande donazione nella storia del museo. Ha inoltre fondato il Leonard A. Lauder Research Center for Modern Art al Met e ha avuto ruoli di rilievo anche al Whitney Museum of American Art.
Ha sostenuto la Breast Cancer Research Foundation, fondata dalla moglie Evelyn H. Lauder, e l’Alzheimer’s Drug Discovery Foundation, co-fondata con il fratello Ronald S. Lauder.
“Leonard era un fratello meraviglioso, un marito devoto, padre, nonno, bisnonno, zio, collega e amico,” ha dichiarato Ronald S. Lauder, Presidente di Clinique. “Ma il suo impatto va ben oltre la famiglia. La sua eredità vivrà per generazioni.”
Impegno per l’istruzione
Leonard ha sostenuto varie istituzioni educative. È stato trustee emerito dell’Università della Pennsylvania, dove ha co-fondato il Lauder Institute. Nel 2020, ha donato 125 milioni di dollari per creare un programma gratuito per formare infermieri nelle comunità svantaggiate: il Leonard A. Lauder Community Care Nurse Practitioner Program.
Credeva fortemente nel dialogo tra governi e settori pubblici e privati. È stato membro del Council on Foreign Relations, Presidente emerito dell’Aspen Institute e membro del Comitato consultivo per le negoziazioni commerciali sotto l’amministrazione Reagan.
Ha ricevuto numerosi riconoscimenti, tra cui il premio “Lone Sailor”, la Légion d’Honneur francese, il Women’s Leadership Award, il titolo di Living Landmark di New York e il Renaissance Man of the Year del Palazzo Strozzi.
Nel 2020 ha pubblicato la sua autobiografia: The Company I Keep: My Life in Beauty, molto apprezzata dalla critica.
Era sposato con Evelyn H. Lauder dal 1959 fino alla sua scomparsa nel 2011. Nel 2015 ha sposato Judy Glickman Lauder, filantropa e fotografa di fama internazionale. Leonard si riteneva fortunato nell’amore e credeva che “il fulmine potesse colpire due volte”.
Devoto alla famiglia, adorava i suoi genitori, il fratello Ronald e la famiglia di quest’ultimo. Era profondamente grato a Judy per aver ampliato la famiglia con i suoi figli e nipoti. Ma sopra ogni cosa, era orgoglioso dei suoi due figli, dei nipoti e dei pronipoti.
Leonard Lauder è stato un visionario, un leader coraggioso, un amico amato. È stato la guida dell’azienda e una stella per l’intero settore della bellezza. Il mondo è un posto migliore grazie alla sua presenza.
The Estée Lauder Companies esprime le più sentite condoglianze alla famiglia Lauder in questo momento così difficile.
Leonard A. Lauder lascia la moglie Judy Glickman Lauder; i figli William P. Lauder e Gary M. Lauder con la moglie Laura; cinque nipoti: Rachel, Danielle, Djuna-Bear, Joshua, Eliana; due pronipoti; numerosi figli acquisiti e nipoti acquisiti; il fratello Ronald S. Lauder con la moglie Jo Carole e le figlie Aerin e Jane Lauder”
