venerdรฌ 1 Agosto 2025

Eni, azienda globale dellโ€™energia,ย Fincantieri, azienda globale nella cantieristica navale ad alta complessitร , eย RINA, gruppo multinazionale di consulenza ingegneristica, certificazione e ispezione, hanno presentato a Roma – alla presenza del Ministro per lโ€™Ambiente e la Sicurezza Energetica On. Gilberto Pichetto Fratin – lโ€™Outlook sul Trasporto Marittimo Sostenibile, uno studio sul comparto realizzato con il supporto tecnico diย Bain & Company Italia.

 

Lo studio, che si pone lโ€™obiettivo di dare un contributo per accelerare il percorso di decarbonizzazione del settore del trasporto marittimo in linea con il target di Net Zero al 2050, si inserisce nel piรน ampio contesto dellโ€™accordo siglato il 25 marzo 2024 da Eni, Fincantieri e RINA con la volontร  di sviluppare un osservatorio su scala globale sulle prospettive di evoluzione delle soluzioni di decarbonizzazione sostenibili per il settore nel medio-lungo periodo.

 

Il settore marittimo รจ responsabile di circa il 3% delle emissioni globali di CO2 e punta a raggiungere la neutralitร  carbonica entro il 2050. Pertanto, รจ essenziale disporre di una roadmap definita e realistica che minimizzi incertezze e rischi per gli investitori e fornisca soluzioni percorribili ed economicamente efficienti per lโ€™intera industria.

 

Lโ€™analisi, che adotta un approccio olistico per rispondere a questโ€™esigenza, offre per la prima volta una panoramica globale delle opzioni percorribili per ciascun segmento di naviglio nelle diverse regioni del mondo. Inoltre, combina una valutazione dei volumi con unโ€™analisi integrata dei costi per gli armatori e degli investimenti che il comparto logistico e portuale richiede. I vettori energetici in grado di ridurre, nel breve termine, le emissioni di CO2 sono principalmente:

โ€ขย  il GNL (gas naturale liquefatto), prodotto fossile a minore intensitร  carbonica, che comporta tuttavia investimenti infrastrutturali di deposito, stoccaggio e rifornimento nei porti,

โ€ข i biofuel: HVO, utilizzabile anche in purezza e senza necessitร  di investimenti infrastrutturali, e FAME, con significative limitazioni allโ€™utilizzo in purezza.

 

Nel lungo termine i biocarburanti, anche grazie allโ€™ingresso di BioGNL e Biometanolo, continueranno ad essere la soluzione prevalente del segmento mercantile. I carburanti sintetici prodotti da idrogeno verde e lโ€™idrogeno stesso, per determinati casi dโ€™uso (ad esempio crociere di bassa e media potenza), potranno assumere un ruolo crescente grazie al progressivo aumento di competitivitร  e sviluppo della supply chain.

 

Giuseppe Ricci, Direttore Operativo Trasformazione Industriale di Eni, ha commentato: ยซUn anno fa ci eravamo impegnati con Fincantieri e RINA a sviluppare un Osservatorio su scala globale sulle prospettive di evoluzione delle soluzioni di decarbonizzazione sostenibili per il settore marittimo. Da questo studio, frutto dellโ€™unione di competenze, risorse e tecnologie tra player del settore, รจ emerso oggi un quadro chiaro, in grado di fornire indicazioni utili per elaborare e concretizzare iniziative importanti per la decarbonizzazione del trasporto navale nei diversi ambiti e tenendo conto degli impatti in tutti i componenti della filiera. Come sostenuto anche a livello comunitario, รจ oramai condiviso che i biocarburanti, in particolare quelli giร  disponibili e utilizzabili in purezza come lโ€™HVO, sono attualmente tra le migliori soluzioni adottabili per ridurre le emissioni GHG anche del comparto marittimoยป.

 

Pierroberto Folgiero, Amministratore Delegato e Direttore Generale di Fincantieri, ha dichiarato:ย ยซLa decarbonizzazione del trasporto marittimo รจ una sfida che richiede visione industriale e capacitร  di trasformare lโ€™innovazione in soluzioni concrete. Lo Studio sul Trasporto Marittimo Sostenibile, illustrato oggi, rappresenta un passo strategico in questa direzione: unโ€™analisi integrata fondata su dati e scenari reali e sviluppata con il contributo di attori leader nei rispettivi settori. Da qui, la volontร  di costituire un osservatorio su scala globale che rafforzi il nostro impegno nel guidare la transizione verso una riduzione dellโ€™impatto ambientale, assicurando valore e competitivitร  lungo lโ€™intero ciclo di vita della nave.Fincantieri, inoltre, con lโ€™obiettivo Nave Net Zero al 2035, punta ad anticipare il futuro, guidando il cambiamento e integrando tecnologia e sostenibilitร  per garantire competitivitร ยป.

 

Carlo Luzzatto, Amministratore Delegato e Direttore Generale di RINA, ha affermato: ยซIl trasferimento di competenze รจ un fattore chiave per accelerare la transizione energetica. La nostra capacitร  di mettere a fattor comune know-how ed esperienze maturate in settori diversi – come lโ€™energia e il navale, che presidiamo da tempo – ci permette di sviluppare soluzioni efficaci per la decarbonizzazione. Sinergie come questa con Eni e Fincantieri sono fondamentali per trasformare lโ€™innovazione in soluzioni concrete, generando benefici per tutti gli attori della filiera dello shipping e dei trasportiยป.

 

Pierluigi Serlenga,ย Managing Partner Italia di Bain & Company, ha aggiunto ยซGli operatori del settore e gli investitori hanno bisogno di una visione chiara per orientare le scelte tecnologiche e gli investimenti. Con questa prima edizione dellโ€™Osservatorio, abbiamo fornito uno strumento utile per interpretare lโ€™evoluzione del fuel mix nel breve e nel lungo termine. A partire dal 2040, entreranno progressivamente in uso nuove soluzioni – su rotte e casi dโ€™uso specifici – che si affiancheranno a biocarburanti e LNG, il quale perรฒ dovrร  derivare da fonti bio. รˆ quindi fondamentale sviluppare una roadmap per adeguare il sistema portuale italiano, cosรฌ da mantenerlo competitivo e centrale nelle future rotte marittime a basse emissioni. Stimiamo che, entro il 2050, saranno necessari circa 24 miliardi di euro di investimenti per lโ€™intero sistema portuale europeo: una parte significativa di questa spesa rappresenta una concreta opportunitร  di business per la filiera italianaยป.

Pierroberto Folgiero, Amministratore Delegato e Direttore Generale di Fincantieri Carlo Luzzatto, Amministratore Delegato e Direttore Generale di RINA Giuseppe Ricci, Direttore Operativo Trasformazione Industriale di Eni, Pierluigi Serlenga, Managing Partner Italia di Bain & Company

 

SCHEDA DI APPROFONDIMENTO

Attualmente, il settore marittimo dipende prevalentemente dai combustibili tradizionali che costituiscono il 93% del consumo complessivo. Lโ€™obiettivo di azzerare le emissioni entro il 2050 sta generando un cambiamento significativo nellโ€™industria, con una crescente adozione di diverse fonti di propulsione. Nel 2023, circa il 50% degli ordini di nuove navi รจ stato indirizzato verso combustibili alternativi, con una tendenza verso una maggiore sostenibilitร . I porti stanno iniziando a rispondere a queste nuove esigenze, sviluppando infrastrutture per supportare diverse opzioni tecnologiche e di combustibili. Tuttavia, questi sforzi non sono ancora sufficienti.

 

L’adozione di nuove tecnologie e di combustibili alternativi dipenderร  da una molteplicitร  di fattori di diversa complessitร , tra cui le strategie energetiche nazionali e regionali, il comportamento dei consumatori, le dinamiche macroeconomiche, le tendenze geopolitiche e i rischi associati alla catena di approvvigionamento, nonchรฉ lo sviluppo tecnologico delle diverse soluzioni.

 

Lโ€™Outlook presentato analizza tre scenari futuri basati su diversi livelli di ambizione di decarbonizzazione, progressi tecnologici e disponibilitร  di combustibili e infrastrutture. Le previsioni indicano una decarbonizzazione piรน rapida nell’UE e negli Stati Uniti, mentre in Asia-Pacifico e nel resto del mondo lโ€™uso di combustibili fossili e GNL continuerร  a predominare, rappresentando circa il 70% del mix energetico entro il 2050.

 

Nel periodo 2030-2040, Europa e Nord America vedranno un significativo passaggio dai combustibili fossili ai biocarburanti HVO – che costituiranno il primo pilastro della transizione – e al GNL, anche in forma bio. Per quanto riguarda i primi, essi sono giร  disponibili nei porti chiave e offrono una certa resilienza ai costi; la seconda opzione rimane economicamente competitiva per il prossimo decennio, pur dovendo affrontare le crescenti penalitร  previste a partire dal 2040.

 

Per raggiungere la neutralitร  carbonica entro il 2050, sarร  necessario esplorare anche nuovi combustibili alternativi, come i carburanti sintetici prodotti da idrogeno verde, che diventeranno tuttavia competitivi rispetto ai combustibili fossili solo dal 2040.

 

Nel lungo termine, i biocarburanti prodotti da materie prime rinnovabili e i carburanti sintetici saranno cruciali per la decarbonizzazione delle navi mercantili di medio e lungo raggio, mentre le bioenergie saranno sufficienti per le navi a corto raggio. Per quanto riguarda le crociere, oltre ai biocombustibili HVO si prevede lโ€™utilizzo di combustibili sintetici per le navi del segmento di medio-piccola taglia (luxury e exploration), mentre per le navi di grande/media taglia (upper premium e contemporary) si prevede una maggiore dipendenza dalle bioenergie, come biocarburanti HVO, bioGNL e biometanolo.

 

La transizione richiederร , nel lungo termine, investimenti significativi nei porti per adeguare le infrastrutture necessarie al rifornimento di combustibili alternativi: solo nell’Unione Europea si stima che saranno necessari fino a 24 miliardi di euro. In termini di risorse necessarie, i biocarburanti HVO e il GNL avranno un impatto contenuto (circa 15%) grazie alla possibilitร  di sfruttare le infrastrutture giร  esistenti. I carburanti sintetici avranno invece una significativa incidenza (circa 85%), poichรฉ le relative infrastrutture sono ancora da sviluppare.

 

 

 

SEGUICI SU GOOGLE NEWS
Soldi365.com รจ presente anche suย Google News. Unisciti gratuitamente alla nostra pagina per restare sempre aggiornato sulle ultime notizie di economia, finanza, business e su tutti gli altri contenuti del sito. Seguirci รจ facile: bastaย 
CLICCARE QUIย e selezionare il tasto โ€œSEGUIโ€œ.ย 
UNISCITI ALLA COMMUNITY DI SOLDI365.COM:
FACEBOOKTWITTERINSTAGRAM YOUTUBE TELEGRAMLINKEDINย 
VISITA LE ALTRE SEZIONI DI SOLDI 365.COM:
HOME PAGEECONOMIAย  –ย FINANZA –ย INVESTIMENTI –ย TRADING ONLINE –ย CRIPTOVALUTE –ย RISPARMIOBUSINESS –ย GIOCHI –ย SCOMMESSE –ย LUSSOย  GUADAGNAREBONUS E PROMOZIONIFORMAZIONETRASFERIRSI ALLโ€™ESTEROย GUIDE E TUTORIAL –ย EVENTIVIDEOCHAT – ย FORUM.

Lascia un commento

CHI SIAMO

Soldi365.com รจ un sito di informazione con notizie e approfondimenti su economia, finanza, trading online, criptovalute, investimenti, risparmio, mutui, prestiti, business, giochi, scommesse, lusso, opportunitร  di guadagno, bonus e promozioni, formazione, eventi, vivere all’estero, studiare all’estero, lavorare all’estero e aprire un’attivitร  allโ€™estero. Presente una sezione dedicata a guide e tutorial e un ampio spazio riservato ai lettori, che possono confrontarsi su tutti i temi trattati sul sito attraverso chat e forum.

ยฉ Copyright 2022 –ย  Soldi365.com – PI 01432840914 – Tutti i diritti riservatiย