Eni S.p.A. (“Eni”), dopo aver lanciato con successo sul mercato l’emissione di nuove obbligazioni subordinate ibride perpetue (i “Nuovi Prestiti Obbligazionari Ibridi”), denominate in euro, e destinate a investitori istituzionali per un ammontare complessivo pari a 1,5 miliardi di euro, annuncia i risultati dell’offerta volontaria (la “Tender Offer”), lanciata il 14 gennaio 2025 e conclusa il 21 gennaio 2025, volta a riacquistare per cassa, e successivamente cancellare, tutto o parte del proprio prestito obbligazionario ibrido perpetuo da 1,5 miliardi di euro con prima call date ad ottobre 2025 e cedola annua del 2,625% (ISIN: XS2242929532; il “Prestito Obbligazionario Ibrido”).
Eni: riacquistato l’83% del bond ibrido per 1,21 miliardi
Alla scadenza dei termini dell’offerta, l’ammontare accettato da parte di Eni per il riacquisto del Prestito Obbligazionario Ibrido è pari a euro 1.215.394.000 ovvero circa l’83% dell’ammontare nominale.
Il regolamento dell’operazione di riacquisto è previsto per il 24 gennaio 2025. A seguito del regolamento, l’importo nominale del Prestito Obbligazionario Ibrido che rimarrà in circolazione sarà pari a euro 248.606.000.
I termini e le condizioni dell’offerta sono integralmente descritti nella documentazione dell’operazione messa a disposizione dei portatori dei titoli oggetto di offerta.