Il Sole 24 Ore stamattina titola: “Il maxi sconto sul lavoro va al 5,6% delle imprese, ma il taglio fiscale dell’Ace pesa sul 25,3%”.
La nuova deduzione del costo del lavoro per incremento occupazionale – riferisce il quotidiano economico – influenzerà solo il 5,6% delle imprese, mentre il 25,3% risentirà negativamente della soppressione dell’Ace, che comporta l’eliminazione della deducibilità della remunerazione figurativa del capitale proprio (nuove azioni e autofinanziamento). Le aziende più impattate da questo provvedimento si trovano nel settore manifatturiero (32,9%) e nei servizi di pubblica utilità (38%). Questi dati emergono da una simulazione dell’Istat relativa agli effetti dei recenti cambiamenti nella tassazione dei redditi delle società di capitale introdotti quest’anno.